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CUNEO

Sospeso dall’Ordine il dirigente ASL ai domiciliari

Sospeso dall’Ordine il dirigente ASL ai domiciliari
Veterinario dell'Asl di Cuneo agli arresti domiciliari per abuso d'ufficio e falso in atto pubblico. Sospeso dall'Ordine.

Nei giorni scorsi, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cuneo, su disposizione del G.I.P. presso Tribunale di Cuneo hanno tratto in arresto il veterinario presso la ASL del capoluogo, nei confronti del quale è stata applicata la misura della custodia cautelare agli arresti domiciliari, per reati legati all'esercizio della professione.

Lo riferisce un comunicato della Guardia di Finanza diffuso dalla stampa locale. Il dirigente è accusato dei reati di falso in atto pubblico e abuso d'ufficio, per aver diffuso notizie riservate concernenti l'imminenza di controlli da parte del Servizio veterinario e distrutto atti del suo ufficio, quali verbali di prelevamento di campioni organici e sequestro amministrativo di bovini, redatti nei confronti di allevatori con i quali, da tempo, egli intratteneva rapporti che sono risultati andare al di là delle fisiologiche relazioni di norma esistenti tra un organo di controllo e le sue controparti.

Le indagini dei Finanzieri, coordinate e dirette dal Procuratore della Repubblica di Cuneo, sono ora rivolte a chiarire le motivazioni che hanno determinato il professionista a concedere favori di tale genere che, in base agli esiti degli accertamenti, avrebbero consentito ad alcuni allevatori di: avvantaggiarsi rispetto alla concorrenza, venendo a conoscenza anzitempo dei controlli previsti a loro carico; ottenere, dal veterinario la distruzione fraudolenta, di verbali di prelevamento campioni e dei campioni stessi, scongiurando il rischio che l'esito delle successive analisi potesse rivelare l'impiego di sostanze non consentite nell'allevamento degli animali.

L'Ordine dei medici veterinari di Cuneo ha sospeso l'iscritto ai sensi dell'articolo 43 del DPR 221/50. Una nota in proposito è stata pubblicata sul sito web della FNOVI.