Alla vigilia di una nuova stagione di caccia, Federcaccia promuove azioni di prevenzione.
Uno dei rischi più ricorrenti è quello derivante dal morso della vipera, purtroppo presente in tante zone della Toscana, si legge nella nota pubblicata da <ladeadellacaccia.it>. A tal proposito è stata fatta richiesta di collaborazione per la sperimentazione di un nuovo siero antiofidico; il responsabile della ricerca è il Prof. Michele Corazza coadiuvato dal Dr Michele Vanni, dell' Università di Pisa - Facoltà di Medicina Veterinaria.
Il siero – prosegue la nota- verrà somministrato a titolo gratuito insieme alla terapia collaterale e alle analisi di laboratorio atte a verificare, insieme ai sintomi, il miglioramento della situazione clinica. I proprietari dei cani morsicati dovranno firmare un consenso informato che prevede il ricovero dei soggetti per 8-12 ore e controlli telefonici o diretti per determinare anche gli eventuali eventi avversi tardivi della somministrazione del siero.
Federcaccia considera l'iniziativa anche "un'ottima opportunità nell'eventualità di cani morsicati e allo stesso tempo motivo di raccolta per una seria casistica per i Docenti dell'Università di Pisa". Per chiarezza – conclude il comunicato- il siero non potrà essere venduto dai veterinari a chi ne farà richiesta.
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