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IPPICA

Fondi per la salvaguardia dell’allevamento equini

Fondi per la salvaguardia dell’allevamento equini
ASSI ha pubblicato i criteri di distribuzione dei fondi per la salvaguardia e il miglioramento dell'allevamento equino. Dai montepremi finanziamenti agli allevatori dei cavalli meglio classificati.

L'informativa si riferisce a quanto previsto dal DM del 18 giugno 2010 ("Modifica del decreto 24 giugno 1992, recante l'attuazione della direttiva 90/428/CEE, relativa agli scambi di equini destinati a concorsi ed alla fissazione delle condizioni di partecipazioni a tali concorsi"). In particolare l'ASSI mette a disposizione le informazioni relative:

-ai concorsi di equini rientranti nella deroga al principio di non discriminazione (Corse e competizioni Purosangue arabo, Anglo arabo, Sella Italiano e corse al galoppo e al trotto)

- ai criteri di distribuzione dei fondi per la salvaguardia, promozione e miglioramento dell'allevamento. Per corse e concorsi i regolamenti stabiliscono la percentuale di montepremi complessivo da corrispondere agli allevatori dei cavalli meglio classificati. I criteri di ripartizione del montepremi variano in funzione delle diverse tipologie di concorso o categoria di gara si rimanda, al riguardo, ai singoli specifici regolamenti. In ogni caso l'ASSI riconosce agli allevatori del Cavallo da Sella italiano, del Cavallo Anglo-Arabo e del Puro Sangue Orientale iscritti ai rispettivi Libri genealogici per la salvaguardia, promozione e miglioramento dell'allevamento nazionale una percentuale massima del 20% del montepremi della singola gara o categoria.

pdfCRITERI SALVAGUARDIA ALLEVAMENTO NELLE CORSE.pdf24.42 KB