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LA BOZZA 2019-2021

Salute, Veterinaria nel Patto ma senza convinzione

Era un Patto a metà quello prefigurato a luglio dal Ministero della Salute che lasciava la Veterinaria fuori dalle politiche della Salute. Quattro mesi dopo, la prima bozza del Patto corregge la “svista”, ma la Veterinaria, se non proprio “decorativa”, resta marginale. Il documento.

Antibiotici, AIFA: da medici e pediatri il 75,2% dei consumi

Best practice europee da eguagliare, ma la Veterinaria italiana mostra un "evidente trend in calo". E' un messaggio equilibrato quello del Viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri al termine della Settimana mondiale sull’uso consapevole degli antibiotici. Allarmistico e scorretto quello del farmacologo Gianni Sava (SIF) subito smentito dal Presidente della FNOVI. E dall'AIFA: da medici e pediatri il il 75,2% del totale dei consumi.
CONFPROFESSIONI

Rapporto professioni: Veterinari in crescita solo sulla carta

I Medici Veterinari crescono nel numero e nel reddito secondo l’ultimo Rapporto sulle libere professioni presentato ieri all’Antonianum di Roma da Confprofessioni.  Ma per l'ANMVI, presente al convegno con una propria delegazione, si tratta di una crescita apparente, che non dice le difficoltà e le incognite di tenuta strutturale del sistema veterinario libero-professionale.
AUDITORIUM ANTONIANUM

BeProf: il ritorno al futuro delle professioni

Si apre oggi a Roma, il Congresso 2019 di Confprofessioni. La manifestazione "Ritorno al futuro, i professionisti nell'era digitale" tratterà di strategie digitali nell'esercizio delle professioni intellettuali e di politiche ad hoc per valorizzare il loro contributo allo sviluppo del Paese. Presentazione in anteprima di BeProf, la prima piattaforma digitale delle libere professioni. Diretta streaming su YouTube.
CONFPROFESSIONI

Legge di Bilancio: forfettario disgregante e anticompetitivo

I dati pubblicati dall’Osservatorio sulle Partite IVA del ministero dell’Economia e delle Finanze confermano che «il regime forfettario, soprattutto nel campo dei servizi professionali, dove prevale la componente intellettuale del lavoro, favorisce la frammentazione degli studi professionali, con preoccupanti ricadute sulla produttività e sulla competitività del settore».