Dal 1 gennaio 2019, all’atto della registrazione del Modello A (denuncia di monta e nascita) è necessario aver provveduto al deposito del campione di materiale biologico presso un Laboratorio riconosciuto dall’ENCI". Lo rende noto l'Ente Nazionale Cinofilia Italiana, che ha modificato le Norme tecniche del Libro genealogico del cane di razza.
La disposizione riguarda tutti i cani accoppiati con riproduttori ammessi alla riproduzione selezionata; gli stalloni che hanno prodotto più di 5 cucciolate; gli stalloni usati in inseminazione artificiale; gli stalloni esteri in Italia in stazione di monta e i campioni nazionali, internazionali ed esteri di bellezza e/o di lavoro. Il prelievo del campione viene effettuato da medici veterinari o da controllori autorizzati.
L'obiettivo è di "accrescere ulteriormente i controlli da parte dell’ENCI sulla veridicità delle dichiarazioni fornite all’atto della denuncia di cucciolata, considerando in particolare i cani che hanno maggior significato per la selezione". La novità- ufficializzata con decreto ministeriale - arriva su impulso dell’Ufficio Centrale del Libro genealogico ed è stata deliberata dal Consiglio Direttivo dell'Ente, con il parere conforme della Commissione Tecnica Centrale e del il Ministero delle Politiche Agricole.
Il decreto integra l’articolo 8 ( Controllo della Parentela) delle Norme tecniche del Libro genealogico del cane di razza.
IL_TESTO_DELLE_NUOVE_NORME_TECNICHE_DAL_1_GENNAIO_2019.pdf267.61 KB