Omicidio colposo, perizia comportamentale per il cane Vasco

"Scodinzolava". Lo dicono i legali del proprietario di Vasco, il pastore tedesco affidato dalla Procura alla Asl per la valutazione comportamentale.


Un cittadino di Fondi (Latina) è morto all'ospedale dopo un intervento chirurgico: dodici ore prima era stato aggredito da un pastore tedesco. L'uomo, sessantenne di professione psichiatra, era stato azzannato- circa una settimana fa, nel villino che intendeva acquistare e dove si era recato per la compravendita.

Il cane aggressore è un pastore tedesco (Vasco) che stava a guardia del villino rurale era di proprietà del venditore,  assente al momento dei fatti e ora indagato dalla Procura pontina per l'ipotesi di reato di omicidio colposo. L'autopsia dovrà stabilire le cause esatte del decesso e le eventuali concause.

I legali della vittima e i Carabinieri hanno svolto sopralluoghi presso l'immobile teatro dell'aggressione. Sul posto anche alcuni dirigenti della Asl,  incaricati dal sostituto procuratore della perizia comportamentale del cane. «Si presentava tranquillo, scodinzolava anche», ha detto il legale del proprietario del cane.
Il cane non era microchippato. La vittima si è presentata al villino con un bastone da passeggio, venendo -secondo le ricostruzioni dell'Arma- assalito quasi subito dai morsi dell'animale. Il bastone potrebbe aver influito nello scatenare il cane da guardia.

Ferito anche un passante che ha cercato di allontanare il cane.

Foto ANSA