La FNOVI chiede alla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Medicina Veterinaria ad attivare apposite scuole di specializzazione per formare il Direttore di laboratorio di analisi veterinarie. La definizione di questa qualifica, oggi assente, si rende necessaria anche per una corretta individuazione delle prerogative veterinarie. La FNOVI ha proposto alla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Medicina Veterinaria l'attivazione di "Scuole di specializzazione post-laurea per formare professionisti qualificati al ruolo di Direttore di laboratorio di analisi veterinarie. La definizione di questa qualifica, oggi assente, si rende necessaria anche per una corretta individuazione delle prerogative veterinarie nei confronti di altri profili professionali (biologi, chimici, ecc.).
Per i laboratori di analisi, infatti, l'Accordo Stato Regioni sui requisiti minimi delle strutture veterinarie non cita il medico veterinario e non specifica chi possa ricoprire il ruolo di direttore sanitario. Per il settore delle analisi veterinarie e per quelle riferite alle matrici alimentari, non vi sono dunque riferimenti nazionali ed univoci.
Secondo il Presidente della FNOVI, Gaetano Penocchio, qualora quanto auspicato si realizzasse, i percorsi formativi - che dovrebbero essere creati all'interno delle Facoltà di Medicina Veterinaria e col contributo tecnico-scientifico degli IIZZSS - "potrebbero avviare al proprio interno sia la formazione indirizzata alla gestione del laboratorio di analisi per la diagnosi delle patologie veterinarie, sia la formazione indirizzata alla gestione del laboratorio di analisi veterinarie per il controllo della salubrità delle matrici alimentari di origine animale".
Nei confronti dei medici veterinari che già gestiscono dei laboratori, la FNOVI prevede di riconoscere il ruolo che già da anni rivestono, ipotizzando che questi professionisti sia bastante la dimostrazione della specifica competenza acquisita.
Un percorso di formazione e qualificazione da costruire, che dovrà fare chiarezza sul ruoli e competenze, tenendo conto dell'esperienza pregressa e delle modalità attuative che il settore si è dato in mancanza di riferimenti normativi precisi e di una specializzazione universitaria. (fonte:www.trentagiorni.it)