• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31274

DIRIGENTI MINISTERIALI, ELETTO IL CD ASSOMED SIVEMP

DIRIGENTI MINISTERIALI, ELETTO IL CD ASSOMED SIVEMP
Cecilia Farina, Franco Fucilli, Rosalba Matassa, Carla Mauro, Loredana Nesticò e Anna Maria Prete sono i componenti del rinnovato Consiglio Direttivo Assomed-Sivemp. Al via da subito l'iter delle iniziative legali per il riconoscimento normativo ed economico dei Dirigenti sanitari del Ministero. Cecilia Farina, Franco Fucilli, Rosalba Matassa, Carla Mauro, Loredana Nesticò e Anna Maria Prete sono i componenti del Consiglio Direttivo Assomed-Sivemp rinnovato il 28 maggio scorso. Una sola lista, 129 votanti, pari al 70% degli iscritti, per eleggere il vertice dell'Associazione che riunisce medici, veterinari e dirigenti dei ministeri.

Nella lettera di convocazione si legge l'impegno del sindacato a "contrastare il tentativo di modificare o ridimensionare il valore della Legge 120/07 che sancisce la piena appartenenza alla dirigenza sanitaria dei medici veterinari chimici e farmacisti, con tutto ciò che ne consegue sul piano normativo ed economico (completo inquadramento nella dirigenza di II^ fascia)".

Inoltre, "va individuata una soluzione definitiva al problema dei dirigenti a tempo determinato, che da troppo tempo attendono il riconoscimento del lavoro svolto nel Ministero della Salute".

Fra le prime azioni dichiarate dal Direttivo figura la prosecuzione" delle iniziative legali per il riconoscimento normativo ed economico dei Dirigenti sanitari del Ministero".

Quanto alla manovra finanziaria Assomed-Sivemp parla di "inaccettabili discriminazioni per i dipendenti pubblici" e si dice pronta alla mobilitazione di categoria. Il sindacato sta analizzando le possibili ripercussioni della manovra e individua 7 punti critici: salari individuali bloccati per 3 anni; nuovi pericoli per i dipendenti a tempo determinato; fondi aziendali di fatto bloccati; nuove tasse (mascherate); prolungamento della finestra; sequestro di parte della liquidazione e accelerazione del pensionamento a 65 anni per le donne