Veterinarian, un "corto" di animazione del 2007, è valso il tributo del Giffoni Film Festival alla sua autrice, la lituana Signe Bauman che ha raccontato in 17 minuti come un veterinario vive la dolorosa esperienza dell'insuccesso professionale. Il Giffoni Film Festival, edizione 2009, ha reso omaggio al mondo dei cartoon, con la presentazione dei cortometraggi diretti da due fra i più rinomati autori del cinema d'animazione di oggi, Bill Plympton e Signe Baumane, l'autrice lituana del cortometraggio "Veterinarian".
Nel 2007, Signe Baumane ha voluto raccontare in 17 minuti l'esperienza della sorella medico veterinario, per la quale ha svolto mansioni di assistente. "Ho voluto testimoniare- ha dichiarato l'autrice - la sua sofferenza quando non riusciva a guarire i pazienti, la depressione che la colpiva mentre doveva comunque prendersi cura di altri pazienti magari nel cuore della notte malgrado lo sconforto. Mi sono sempre chiesta dove trovasse la forza di continuare".
Il corto è stato realizzato in circa 4 anni. Racconta il quotidiano di una veterinaria che lavora su chiamata d'emergenza e riesce quasi sempre a curare con successo i pazienti animali fino al giorno in cui arriva ormai troppo tardi e l'animale muore. La veterinaria inizia un doloroso percorso di elaborazione dell'insuccesso professionale fino a quando il paziente le compare in sogno a consolarla e a ridarle fiducia nel suo lavoro.