Si sono tenuti a Bruxelles, lo scorso 7 febbraio, i Comitati di gestione uova e pollame, carni suine e carni bovine.
Avicoli
Come di consueto sono stati esaminati gli andamenti dei mercati comunitari che evidenziano la buona tenuta delle quotazioni dei prodotti avicoli, soprattutto del pollame, a causa della scarsità di offerta. Tuttavia i margini di profitto per i produttori sono, in parte, erosi dal parallelo rincaro dei cereali utilizzati nei mangimi Non sono state ritoccate le restituzioni. Come di consueto, è stato sottoposto a parere del Comitato il documento relativo ai prezzi rappresentativi dei prodotti avicoli che entrano nella Unione Europea al fine della determinazione degli importi che gli operatori devono versare quale dazio addizionale per l'importazione. Le variazioni registrate sono di segno diverso e di conseguenza sono stati adeguati gli importi delle garanzie che gli operatori devono versare all'importazione.La Commissione ha sottoposto al parere del Comitato, che ha approvato, una modifica del Reg. (CE) 1431/94, inerente l'aumento del contingente di importazione di carne di pollame a dazio zero dal Brasile da 7.100 a 9.432T.
Suini
La situazione del settore suino comunitario complessivamente può considerarsi sufficiente ed in linea con il normale andamento stagionale.
La delegazione Polacca ha dichiarato di aver informato la Commissione di un'operazione di stoccaggio che sta avvenendo in Polonia riguardante 10.000 T. di carni suine da ammassare come stock nazionali di sicurezza.
Inoltre immetterà a scaglioni sul mercato comunitario 237.300 T. di cereali e 6.800 T. di zucchero.
Non è stata data una motivazione a tali operazioni, benché sia stato richiesto sia dalla Commissione che da varie delegazioni.
Nessuna modifica è intervenuta per quanto riguarda i montanti delle restituzioni all'esportazione
È stata votata inoltre la modifica della Decisione 96/4/EC relativa alle metodologie di classificazione delle carcasse suine in Austria
Infine sono state discusse le risposte al questionario inviato dalla Commissione agli Stati Membri relativamente alla rilevazione dei prezzi di mercato.
La Commissione ha chiesto all'Italia di comunicare ulteriori dettagli riguardante la % dei premi o delle detrazioni che sono applicate al prezzo delle partite di suini secondo il livello qualitativo delle stesse.
Bovini
Il consueto giro di tavolo relativo alla situazione del mercato delle carni bovine nei singoli paesi membri ha evidenziato una situazione soddisfacente e stabile.
Nel corso del comitato di gestione bovini sono stati discussi progetti di regolamento riguardanti contingenti d'importazione di carni ed animali vivi.
In particolare, la Commissione, al fine di allineare i dispositivi normativi sulla gestione dei contingenti tariffari delle carni al regolamento n. 1301/2006 del 31 agosto 2006 che procede alla fissazione di norme comuni a livello orizzontale su tutti i contingenti, ha predisposto i relativi progetti che modificano, in tal senso, i seguenti regolamenti :
1. Reg. CE nr. 936/97 ( Hilton Beef) ;
2. Reg. CE nr. 996/97 ( Hampes Argentina)
3. Reg. CE nr. 2247/2003 ( paesi ACP)
4. Reg. CE nr. 297/2003 ( carne dal Cile).
Inoltre, sempre in linea con le nuove disposizioni in materia di gestione dei contingenti introdotte dal predetto regolamento CE nr. 1301/2006, è stata discussa una proposta di regolamento, presentata dalla Commissione, afferente all'importazione di 24.070 bovini da ingrasso e attualmente statuita dal Reg. CE n. 800/2006.
Nel corso del Comitato è stato oggetto di votazione ed approvazione unicamente il progetto di regolamento che modifica il Reg. CE nr. 2247/2003 ( paesi ACP) mentre la modifica del regolamento relativo all'Hilton Beef ( Reg. CE nr. 936/97) sarà, con ogni probabilità, votata nell'ambito del comitato di gestione latte e prodotti lattieri del 15 febbraio p.v.
Gli altri progetti di regolamento saranno votati successivamente.
Infine, si segnala che nell'ambito del Comitato la Commissione ha avviato un giro di tavolo al fine di conoscere , nei vari paesi membri, le diverse problematiche in materia di etichettatura volontaria delle carni bovine, ex articolo 16 del Reg. CE n. 1760/2000.
Nel corso di tale discussione la maggioranza delle delegazioni si sono espresse a favore di regole più semplificate da applicare nell'etichettatura facoltativa delle carni bovine.
La prossima riunione dei suddetti Comitati di gestione si terrà il prossimo 21 marzo 2007. ( aiol.it)