Introdurre la tracciabilita' dei principi attivi nei medicinali. E' quanto chiede una dichiarazione scritta presentata dal vice capodelegazione di Fi al Parlamento europeo Amalia Sartori, che e' stata sottoscritta da 378 eurodeputati. La dichiarazione, spiega in un comunicato, mira ad assicurare la tracciabilita', che e' regolamentata in altri settori come sicurezza alimentare e sostanze chimiche, ma che ''tutt'ora non e' garantita per i farmaci''. ''Il consumatore - rileva Sartori - ha il diritto di sapere, grazie ad una chiara indicazione in etichetta, da dove viene il principio attivo contenuto nel farmaco, come e' stato prodotto, e, nel caso di principi attivi importati, se sono stati rispettati gli standard di sicurezza garantiti dalle produzioni europee''. ''Paesi come la Cina e l'India, produttori di principi attivi, oggi - spiega Sartori - non devono sottoporre ad ispezione i propri laboratori per poter esportare prodotti farmaceutici in Europa, mentre un' impresa europea, l'Italia ad esempio e' leader nella produzione dei principi attivi, se vuole esportare negli Stati Uniti deve sottoporre i propri laboratori ad ispezioni e soddisfare i criteri di gradimento della Food and Drug Administration''. (ANSA).
