PENOCCHIO: I MIEI PRIMI 100 GIORNI

Il 7 agosto il Presidente della FNOVI Gaetano Penocchio ha inviato una circolare agli Ordini Provinciali per tracciare il bilancio dei primi 100 giorni del suo mandato. Al lavoro un Comitato Centrale “voluto e votato da tutti”- scrive Penocchio- costruito con l’apporto del Sindacato dei Veterinari di Medicina Pubblica e dell’ANMVI, “determinati ad interpretare un ruolo attivo nel processo normativo di Riforma delle professioni”. L’esordio non è stato una passeggiata: ” sono stati 100 giorni non facili – si legge nella circolare- nel corso dei quali abbiamo agito con serietà e coerenza, facendoci apprezzare dalle altre Professioni e dal CUP, allestendo, pur in un momento di difficoltà, buoni contatti con le Istituzioni (in particolare con i Ministeri della Salute e delle Politiche Agricole), ma sono stati 100 giorni nei quali si sono cambiate le regole senza sentire le professioni, utilizzando strumenti che non hanno dato voce ai professionisti”. Immediato il riferimento al Decreto Bersani, convertito in Legge dal Parlamento e in vigore nella nuova stesura dal 12 di agosto.“ In 100 giorni – spiega il Presidente della FNOVI- abbiamo assistito ad una serie di eventi che hanno portato la Federazione a fare bruscamente i conti con situazioni che languivano da anni (senza effetti) e che improvvisamente hanno inciso sul nostro presente e condizioneranno in misura importante il nostro futuro”. La Legge Bersani comporterà la revisione del Codice Deontologico Veterinario entro il 1 gennaio 2007, una revisione alla quale il Comitato Centrale stava già lavorando per superare contenuti ormai “anacronistici”, ma che dovrà tenere conto ora delle novità introdotte dal Ministro dello Sviluppo Economico. Il lavoro inizierà subito dopo il periodo estivo e prevede l’acquisizione di indicazioni da parte degli Ordini, lo studio di un gruppo di lavoro attivato allo scopo e una serie di audizioni con le componenti interne ed esterne alla Categoria. “Siamo certi – assicura Penocchio- che saremo capaci di riscrivere le nostre regole adeguandole ed armonizzandole con le norme attuali”. Sempre in questi primi 100 giorni il Decreto che riformava l’accesso alle professioni, già firmato dal Presidente della Repubblica, è stato fermato dalla Corte dei Conti. "Lavoreremo con il nuovo Governo per rappresentare la nostra realtà ed arrivare ad una riforma dell’accesso alla nostra professione. D’altro canto però, prende corpo la figura del Veterinario Aziendale, un professionista la cui istituzione corrisponde ormai ad una precisa volontà del Governo, e si è risolto l’annoso problema dell’offerta formativa targata ECM con l’adozione di discipline d’aggiornamento aderenti al profilo professionale del medico veterinario". Ma non è tutto. La nuova FNOVI intende darsi una nuova organizzazione, più moderna ed efficiente per gli iscritti e per il pubblico e avviare da novembre una stagione di formazione per i dipendenti degli Ordini e dei Presidenti.