Una task force per la prevenzione ed il controllo sanitario del patrimonio zootecnico. L'ha istituita il direttore generale dell'Ausl 6 di Palermo, Salvatore Iacolino, che ha stipulato una convenzione con 60 veterinari liberi professionisti. Tutti hanno, gia', firmato il contratto della durata di un anno per un massimo di 24 ore settimanali. Saranno in servizio dal primo luglio con compiti ben precisi: sorveglianza epidemiologica e profilassi ai fini dell'eradicazione delle malattie infettive e diffuse degli animali; prevenzione e controllo delle zoonosi; anagrafe zootecnica; vigilanza sui concentramenti e spostamenti animali, compresa l'importazione e l'esportazione; controllo igienico-sanitario nei settori della produzione, trasformazione, conservazione, commercializzazione, trasporto e deposito, distribuzione e somministrazione degli alimenti di origine animale (carne, latte, miele, pesce e uova); vigilanza ed ispezione nelle strutture in cui la normativa vigente prevede l'intervento del veterinario ufficiale; monitoraggio della presenza di farmaci e contaminanti ambientali negli alimenti di origine animale. ''L'obiettivo - ha spiegato Iacolino - e' di attuare un'azione efficace nel campo, soprattutto, della prevenzione fornendo ampie garanzie ai cittadini sui cibi che si ritrovano a tavola. Con l'apporto di altri 60 veterinari, ai quali l'Azienda sta offrendo un importante sbocco occupazionale, avremo la possibilita' di effettuare il controllo dello stato sanitario di tutti gli allevamenti zootencici e di provvedere alla vaccinazione ed alla sorveglianza contro la brucellosi e la blue tongue''. La spesa per i 60 veterinari con contratto libero professionale e' di circa 700 mila euro. ''L'Ausl 6 di Palermo - ha sottolineato il manager - a seguito dei numerosi trasferimenti per mobilita' dal 2004 ad oggi di propri veterinari, risparmiera' circa 450 mila euro nel corrente esercizio finanziario. Somma che e' stata investita per garantire sicurezza e prevenzione del patrimonio zootecnico, ma anche per dare piena attuazione ai nuovi regolamenti comunitari sulle misure specifiche di igiene dei prodotti alimentari di origine animale''. (ANSA).