• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 32066
cerca ... cerca ...

COMUNITARIA 2006, SICUREZZA ALIMENTARE

Immagine
E’ iniziato in Parlamento l’esame della Legge Comunitaria 2006. Con questo provvedimento il Legislatore nazionale partecipa al processo normativo comunitario, pone in esecuzione gli obblighi comunitari e si adegua all’ordinamento interno al diritto europeo. La Comunitaria 2006 prevede l’adeguamento e il recepimento di numerosi provvedimenti che riguardano la sicurezza degli alimenti destinati al consumo animale ed umano. L’articolo 11 è finalizzato a creare le condizioni per rendere possibile, in tempi ravvicinati, la realizzazione di un sistema nazionale conforme, per i profili sanzionatori, alla normativa comunitaria nel settore della classificazione tradizionale e automatizzata delle carcasse bovine, di cui al regolamento (CEE) n. 344/91 della Commissione, del 13 febbraio 1991. L’articolo 13 introduce modifiche al decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194 e riguarda i rischi dei prodotti fitosanitari sulla salute umana, l’ambiente e gli animali. L’articolo 15 disciplina la materia della preparazione e del commercio degli alimenti per animali, di cui alla legge 15 febbraio 1963, n. 281, depenalizzata con il decreto legislativo 30 dicembre 1999,n. 507, nell’ambito della generale depenalizzazione dei reati minori. Fra le direttive da recepire, la Comunitaria 2006 elenca le seguenti: 2005/5/CE della Commissione, del 26 gennaio 2005, che modifica la direttiva 2002/26/CE per quanto riguarda i metodi di prelievo di campioni e di analisi per il controllo ufficiale dei tenori di ocratossina A in taluni prodotti alimentari2005/7/CE della Commissione, del 27 gennaio 2005, recante modifica della direttiva 2002/70/CE che stabilisce i requisiti per la determinazione dei livelli di diossine e PCB diossina-simili nei mangimi;2005/8/CE della Commissione, del 27 gennaio 2005, che modifica l’allegato I della direttiva 2002/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 maggio 2002, relativa alle sostanze indesiderabili dell’alimentazione degli animali; 2005/48/CE della Commissione, del 23 agosto 2005, che modifica le direttive 86/ 362/CEE, 86/363/CEE e 90/642/CEE del Consiglio per quanto riguarda le quantita` massime di residui di alcuni antiparassitari sui e nei cereali nonche´ su e in alcuni prodotti di origine animale e di origine vegetale; 2005/70/CE della Commissione, del 20 ottobre 2005, che modifica le direttive 76/ 895/CEE, 86/362/CEE e 90/642/CEE del Consiglio per quanto riguarda i limiti massimi di residui di alcuni antiparassitari sui e nei cereali nonche´ su e in alcuni prodotti di origine animale e di origine vegetale; 2005/86/CE della Commissione, del 5 dicembre 2005, che modifica l’allegato I della direttiva 2002/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle sostanze indesiderabili nell’alimentazione degli animali per quanto riguarda il canfene clorurato;2005/87/CE della Commissione, del 5 dicembre 2005, che modifica l’allegato I della direttiva 2002/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle sostanze indesiderabili dell’alimentazione degli animali per quanto riguarda il piombo, il fluoro e il cadmio; 2005/70/CE della Commissione, del 20 ottobre 2005, che modifica le direttive 76/ 895/CEE, 86/362/CEE e 90/642/CEE del Consiglio per quanto riguarda i limiti massimi di residui di alcuni antiparassitari sui e nei cereali nonche´ su e in alcuni prodotti di origine animale e di origine vegetale; 2005/94/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2005, relativa a misure comunitarie di lotta contro l’influenza aviaria e che abroga la direttiva 92/40/CEE.