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AVIARIA, COMUNICATO ORDINE DI TRENTO

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Il Direttivo dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia Autonoma di Trento, quale referente istituzionale di tutta la categoria professionale sul territorio, recepito il parere dell'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani ( fonte ANSA, Roma 28.02.06),della sezione regionale delle Società Culturale Italiana per Animali da Compagnia (SCIVAC) e della sezione regionale della Società Italiana Veterinari Animali da Reddito (SIVAR), a seguito delle continue sollecitazioni da parte dell'opinione pubblica in merito ai casi di influenza aviaria presenti sul territorio europeo, tiene a precisare che al momento non vi è alcun motivo di preoccupazione sia nel consumo di alimenti di origine animale, né tanto meno di pericolo di contagio verso gli animali domestici e in particolare in quelli di affezione che vivono numerosi presso le nostre famiglie o che sono accuditi dalle associazioni animaliste.
In particolare per la Provincia di Trento si ricorda come sia attiva una rete di controllo sanitario del territorio che prevede l’azione combinata dei servizi veterinari dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari e l'Istituto Sperimentale Zooprofilattico delle Venezie, che insieme garantiscono quotidianamente un servizio di monitoraggio sanitario diagnostico e di controllo epidemiologico.
Accanto a queste istituzioni, è da ricordare la presenza capillare sul territorio di ambulatori in cui operano medici veterinari professionalmente preparati ed in grado di fornire ai proprietari tutte le necessarie informazioni per un sereno rapporto con i loro animali d’affezione.
Per fugare ogni dubbio circa la preoccupazione, seppur legittima, verso la cittadinanza preme ricordare come attualmente l'evento influenza aviaria in Europa rivesta un aspetto esclusivamente di natura sanitaria animale, e non investe alcun settore della medicina pubblica umana. Il presidente, Dott.Alberto Aloisi