• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31397

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

CONTRATTI, I COADIUTORI RINGRAZIANO

Immagine
Alla vigilia della firma del nuovo contratto, i veterinari coadiutori della sede centrale e degli uffici periferici PIF e UVAC esprimono soddisfazione per il passaggio da collaboratori precari a dirigenti del Ministero della Salute, a conclusione di una annosa vertenza. E lo fanno con una lettera di ringraziamento indirizzata a tutte le istituzioni e organizzazioni che li hanno supportati. In primis l’ex Ministro della Salute Storace, il Sottosegretario Cursi e il Capo Dipartimento per la Sanità Veterinaria Romano Marabelli. Superate a fine febbraio le prove di idoneità previste dalla Legge Finanziaria 2006, i veterinari coadiutori sono stati tutti regolarizzati con la conversione del loro rapporto di lavoro con il Ministero della Salute da incarico di collaborazione coordinata e continuativa in rapporto di lavoro a tempo determinato di durata triennale. “I veterinari coadiutori ringraziano prima di tutto il Ministro, onorevole Francesco Storace- si legge nella loro lettera- per l’attenzione che ha saputo dimostrare, nei mesi di mandato ministeriale, ai coadiutori in particolare, riconoscendo tanti anni di lavoro e responsabilità, svolti in condizioni oltre che precarie anche molto difficili e permettendo una stabilizzazione che non si era mai affrontata”. Il provvedimento era stato inserito nella Legge Finanziaria “per garantire lo svolgimento dei compiti connessi alla prevenzione e alla lotta contro l'influenza aviaria e le emergenze connesse alle malattie degli animali”. Fra i destinatari dei ringraziamenti anche il parlamentare veterinario On Gianni Mancuso, promotore di interrogazioni parlamentari sulla vicenda dei coadiutori, il Vice Presidente della FNOVI Gaetano Penocchio, il Presidente dell’ANMVI Carlo Scotti “ perchè hanno voluto sostenerci con la forza e la tenacia che li contraddistingue e la grande passione con cui si occupano dei problemi e dei pregi di tutta la categoria veterinaria”, i sindacati CGIL NIDIL e SIVEMP e la Lega Antivivisezione Sono 98 i medici veterinari coadiutori lavorano in prima linea in tutta Italia su animali vivi, prodotti, mangimi e materiali di origine animale il cui ingresso nel nostro Paese viene sottoposto a rigorose verifiche.