PENSIONI, BRAMBILLA: ALZARE CONTRIBUTI

" Non è pensabile", ha detto il Sottosegretario al Ministero del Lavoro, Alberto Brambilla, che un collaboratore a progetto paghi il 18% di contributi ed un commercialista il 10%". Secondo il Sottosegretario intervenuto in audizione alla Commissione parlamentare di vigilanza sugli Enti previdenziali sarebbe utile un aumento almeno al 18%, anche se, ha precisato, non spetta comunque al Governo prendere questa decisione. L'aumento della contribuzione per la sostenibilità delle Casse di previdenza è una misura che trova d'accordo anche Maurizio de Tilla, Presidente della Cassa Forense e dell'Adepp, l'associazione che riunisce le Casse professionali. De Tilla ha però anche ricordato che l'aumento delle aliquote contributive deve essere accompagnato da un intervento sul fronte fiscale. Infatti l'aumento contributivo porterà certamente ad una più forte patrimonalizzazione e quindi ad un miglior rapporto fra patrimonio netto e capitale investito con il rischio di un maggior aggravio fiscale, dal momento che le Casse sono sottoposte a doppia tassazione di rendite e rendimenti. Quindi, conclude de Tilla " ha ragione Brambilla, ma direi che bisogna eliminare subito la doppia tassazione". ( ItaliaOggi, 17 novembre 2005)