La Fad non piace solo ai medici ma sembra spopolare anche tra gli altri operatori sanitari tanto da far chiudere la fase sperimentale con numeri impressionanti. In soli 4 mesi di sperimentazione, di cui 2 estivi (luglio ed agosto), i 69 provider, selezionati dal ministero della Salute per sperimentare la Formazione a distanza, hanno erogato corsi a 136.208 utenti che in 91.468 casi hanno portato alla erogazione di crediti formativi. I dati presentati da Riccardo Vigneri, membro della Commissione Nazionale Ecm, nel corso del convegno "Il ruolo delle Società Scientifiche nell'educazione medica continua: esperienze in Italia ed Europa" organizzato il 28 febbraio dalla Federazione italiana delle società medico scientifiche, seppur ancora preliminari danno un quadro reale di quello che potrebbe essere il futuro della utilizzazione dei sistemi formativi a distanza. Dall'analisi dei costi sostenuti dai provider per organizzare i corsi emerge che il costo medio per ora di formazione si aggira tra i 10 ed i 15 euro, mentre il costo medio di un corso, per partecipante, tra gli 80 ed i 120 euro.
"Ad oggi si sono registrate al sistema Ecm 934 società scientifiche che complessivamente hanno accreditato circa 16.157 corsi - ha spiegato Maria Linetti, Capo della Segreteria della Commissione Nazionale Ecm. Il sistema italiano è più complesso di quello degli altri paesi europei in quanto non è rivolto solo ai medici ma a tutti i professionisti della salute con precisi obiettivi nazionali di salute pubblica e questo lo rende unico e direi anche da imitare". "E' indubbio che dopo questa prima fase di avvio - ha continuato la Linetti - il sistema è da ridiscutere ma è chiaro che dovrà avere una evoluzione condizionata da un approccio culturale all'aggiornamento e da interlocutori capaci, riconoscibili ed affidabili come ad esempio le società scientifiche che devono trovare uno spazio maggiore".
In questi giorni la Commissione ha reso noto che il Ministro della salute ha nominato Claudio Mastrocola come nuovo componente della CNFC con funzioni di vicepresidente, in sostituzione di Raffaele D'Ari che lascia l'incarico, per raggiunti limiti d'età. Il dott. Mastrocola subentra al dott. D'Ari in tutti gli incarichi da lui ricoperti all'interno della Commissione nazionale per la formazione continua.( fonti: Adnkronos/MinSal)