Replica del Sottosegretario alla Salute, Cesare Cursi, ai direttori delle aziende sanitarie e ospedaliere, che hanno denunciato una carenza cronica di risorse. “Il Sistema sanitario nazionale – ha affermato - 'non e' sottofinanziato' e il problema riguarda, piuttosto, il come le risorse vengono utilizzate. ''Basti pensare - ha affermato Cursi intervenendo al convegno 'Equita', sostenibilita' ed organizzazione del Servizio sanitario federale', promosso dalla Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere Fiaso - che lo scorso anno sono stati destinati al Ssn 81 miliardi di euro, mentre la Finanziaria di quest'anno prevede un finanziamento di 88,2 miliardi di euro, vale a dire 7 miliardi in piu', e sono previsti 90 miliardi di euro nel 2006 e 92 miliardi nel 2007''. In base a questi dati, ha sottolineato il sottosegretario, ''e' chiaro che non si puo' parlare di sottofinanziamento''. Il problema, secondo Cursi, riguarda invece il ''come questi soldi vengono spesi: la raccomandazione - ha detto - e' quindi quella di utilizzare meglio i fondi disponibili e rispettare gli impegni presi, a partire da quelli assunti dalle Regioni per la riduzione delle liste di attesa, dei ricoveri impropri, per il monitoraggio della spesa sanitaria e farmaceutica attraverso un sistema informatico in tutte le Asl, per la centralizzazione degli acquisti delle Asl''. Impegni, ha denunciato, ancora troppo spesso non rispettati: ''Prima di arrivare a tali affermazioni - e' il richiamo del sottosegretario - occorre dunque esaminare la situazione, perche' mentre alcune Regioni hanno fatto sforzi per arrivare a rispettare gli impegni presi, altre non lo hanno fatto''. Dire quindi che il Sistema sanitario nazionale e' ''sottofinanziato - ha concluso Cursi - a fronte di 7 miliardi di euro in piu' previsti per il prossimo anno, mi sembra veramente poco corretto''.(Fonte: ANSA)
