L'Unione europea potrebbe trovarsi ad affrontare una crisi dovuta al rapido diffondersi di epidemie infettive causata dalla convergenza di virus animali e umani: a lanciare l'allarme e' il commissario Ue alla sanita', David Byrne, nel corso di una conferenza internazionale dedicata alle malattie infettive ad Amsterdam. ''Vista l'esperienza di tre pandemie influenzali nel ventesimo secolo - ha detto Byrne riferendosi alle epidemie del 1918, del 1957 e del 1968 - potremmo essere alla vigilia di una calamita' nel ventunesimo secolo''. ''Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito alla morte di- milioni di animali in Europa - ha osservato il commissario Ue - ma siamo preparati alla morte di dieci o venti milioni di nostri concittadini dovuta alla mutazione di un virus umano o animale che non riusciamo a controllare?''. Byrne ha ricordato che esiste un monito dell'Ue perche' Stati membri e industria farmaceutica lavorino insieme con maggiore insistenza alla ricerca di vaccini e formule antivirali. ''La situazione attuale non e' soddisfacente - ha concluso l'euroministro - e solleva preoccupazioni sulla nostra capacita' di reazione alla prossima pandemia''.(ANSA).
