• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31432

ONAOSI, L’ANMVI RACCOGLIE LE FIRME

Una petizione per abrogare il contributo obbligatorio ONAOSI. La promuove l’ANMVI, sollecitata da molti medici veterinari e con il benestare dei parlamentari impegnati a cancellare per via legislativa l’obbligo contributivo in favore della Fondazione. “L’idea di raccogliere le firme era già stata valutata- dichiara Carlo Scotti, Vice Presidente ANMVI- ma abbiamo preferito dare la precedenza alle valutazioni del nostro ufficio legale, che si sta infatti muovendo per arrivare a contestare, nelle sedi opportune, la legittimità costituzionale dell’obbligo impostoci dalla Finanziaria. Crediamo che la vera strada da seguire sia questa. Ma richiede tempo e la gravità della situazione di prevaricazione in cui ci troviamo suggerisce di dare massima visibilità al nostro malcontento. E poi i parlamentari con cui abbiamo affrontato il problema in questi giorni avranno maggior forza per far sentire le nostre ragioni nelle sedi legislative. Dunque raccogliamo ancora una volta le firme. La volta scorsa è servito. Servirà anche in questo caso”. Il modulo per la petizione verrà reso disponibile attraverso tutti i mezzi di divulgazione a disposizione dell’ANMVI. Nel corso delle prossime ore l’ANMVI invierà ai Colleghi informazioni ed indicazioni utili a dare la massima diffusione alla petizione. Ma perchè non aggregarsi ad altre sigle di sanitari che stanno portando avanti iniziative analoghe? “ Perchè siamo prima medici veterinari e poi sanitari come tutti gli altri- risponde Scotti- Aggregarsi non aiuta a dare identità alla nostra categoria che sempre reclama visibilità e troppo spesso ne ha poca. Noi vogliamo che i politici sappiano che queste firme sono la voce dei medici veterinari italiani. E non di indistinti sanitari al seguito dei soliti maggiori. Naturalmente, siamo ben contenti che altre Categorie si muovano e che tutti facciano la loro parte”.