L’Assemblea nazionale dei delegati dell’ENPAV ha approvato il bilancio consuntivo 2003. Il documento registra un
utile di esercizio di circa 16 milioni e mezzo di euro, con un incremento di oltre il 60% rispetto all’esercizio precedente. Il
patrimonio netto dell’Ente ammonta, invece, a circa 150 milioni di euro, con un incremento pari al 12,81% rispetto a quanto registrato nel 2002. Grazie a questo risultato, dunque la
riserva legale prevista dal DLGS509/04 presenta una copertura di oltre 13 mensilità delle pensioni in essere al 31 dicembre 2003. Ulteriori risultati positivi si rilevano dall’andamento dei
ricavi complessivi, aumentati del 12,51 per cento: un risultato positivo dovuto, in particolare, all’incremento del numero degli
iscritti passati da quota 20.523 nel 2002 a quota 21.535 nel 2003. Significativo anche il dato sui
costi complessivi, che hanno fatto registrare una diminuzione pari al 5,35%.
L’Assemblea ha inoltre approvato alcune
modifiche del sistema sanzionatorio, rendendo le misure di intervento in materia di adempimenti contributivi contenute nel regolamento più aderenti alle esigenze degli iscritti e dell’Ente. nel corso della seduta sono state infine, illustrate le caratteristiche generali del nuovo bilancio tecnico in corso di predisposizione, nonchè le iniziative avviate per la realizzazione, nel quadro del piano di cooperazione in ambito ADEPP, di un sistema di
assistenza sanitaria integrativa. Sul piano del miglioramento della qualità dei
servizi e dei sistemi di
comunicazionetra iscritti ed Ente, sono state mostrate le modalità di trasmissione on line delle denunce contributive e dei versamenti contributivi. Modalità che, dopo una fase di sperimentazione, diventeranno operative a partire dal 1 gennaio 2005.
“ Il consuntivo 2003- conclude il presidente
Lombardi – mostra un Ente impegnato in un trend positivo di crescita che lo pone in posizione di rilievo per quanto riguarda la tenuta del patrimonio e la realizzazione di obiettivi di sicurezza. In questo quadro- aggiunge-
la nomina del nuovo direttore generale, Vincenzo Tomassini,
potrà assicurare un contributo sia sul piano della azione gestionale , sia sul piano della fomulazione di proposte di sviluppo operativo”.( Il Sole 24 Ore, 06/07/004)