ECM, CREDITI DA NUOVE ATTIVITA’

Poche, e non molto incisive, le ultime novità dal fronte ECM. Nella relazione del Commissario Gaetano Penocchio , pubblicata al sito del Progresso Veterinario, si legge che la Commissione Nazionale per l’Educazione Continua, nella seduta dell’altro ieri, ha riconosciuto forme aggiuntive di ECM: “La Commissione riconoscerà per l'anno corrente crediti formativi per le seguenti attività: a) presentazioni a congressi, corsi e conferenze accreditati ECM: 1 credito al presentatore di comunicazioni orali o poster, 2 crediti per ogni ora di insegnamento per un massimo di cinque crediti (certifica il provider);b) partecipazione a Commissioni, Comitati Scientifici, con finalità tecnico, scientifiche, sanitarie, di nomina Nazionale o Regionale, di durata annuale con almeno cinque incontri: 10 crediti (certifica il legale rappresentante dell'Amministrazione Pubblica);c) corsi e congressi all'estero: 50% dei crediti assegnati dall'UEMS, dai Paesi UE, USA e Canada per un massimo di 5 crediti (certifica il provider estero);d) articoli scientifici quotati su Citation Index: 2 crediti per il primo e ultimo autore, 1 credito per gli altri autori per un massimo di 10 crediti;e) formazione sul campo: 5 crediti per ogni giornata lavorativa a tempo pieno per un massimo di 25 crediti (certifica l'Ente gestore della formazione)”. Niente di fatto, invece, per i nuovi obiettivi formativi che “saranno oggetto di un successivo Accordo che dovrà intervenire entro tre mesi”. Sono stati infatti confermati per il 2004 i contenuti dei precedenti accordi Stato-Regione. Pertanto, “le attività formative residenziali verranno accreditate con le modalità e le procedure attualmente in vigore”. Altri tre mesi, inoltre, prima che MINSAL e Regioni definiscano i criteri per l'accreditamento dei provider. Buone notizie, infine, sul piano del recupero dei crediti non ancora conseguiti: ”sarà possibile recuperare nel 2004 il debito formativo relativo agli anni 2002-2003”.