Ai fini del nuovo regolamento sul primo soccorso la qualifica di RSPP non basta. Dal 3 agosto prossimo i datori di lavoro soggetti alle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ( Dlgs 626/94) che assumano direttamente le responsabilità inerenti il pronto soccorso in azienda dovranno frequentare specifici corsi o aggiornare al formazione acquisita. Oppure lo dovranno fare i dipendenti da loro incaricati.
Lo ha chiarito il Ministero della Salute con risoluzione del 3 giugno scorso, rispondendo ai quesiti delle associazioni datoriali. Uno dei dubbi espressi dalle associazioni riguardava la possibilità per il datore di lavoro che, ai sensi dell’articolo 10 del dlgs n. 626/94, abbia assunto direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi (RSPP) di essere esentato dalla formazione relativa al pronto soccorso. Il Ministero ha chiarito che i compiti elencati dall’articolo 10 del dlgs 626/94 non ricomprendono il pronto soccorso, e dunque è necessario che il datore di lavoro acquisisca le prescritte conoscenze teoriche e pratiche per l’attuazione delle misure di primo soccorso, obbligatorie anche per i dipendenti che eventualmente lo stesso datore di lavor abbia all’uopo incaricato. ( fonte: Italia Oggi)
