ORISTANO, MATTATOIO CLANDESTINO

I Carabinieri del Nas di Cagliari hanno individuato e sequestrato a Terralba un mattatoio clandestino e 35 animali (fra maiali, pecore e capre) appena macellati le cui carni sono state trovate già bollate con timbri falsi. Alcune persone responsabili del mattatoio, di cui non sono state rese note le generalità, sono state denunciate per contraffazione di sigilli destinati alla pubblica certificazione, commercio di sostanze alimentari nocive, frode nell' esercizio del commercio, cattivo stato di conservazione di alimenti e macellazione clandestina. Il mattatoio e' composto da ambienti per l' abbattimento ed il sezionamento degli animali nonchè da celle frigorifere ed e' situato all' interno di un allevamento di bestiame. Secondo quanto hanno accertato i militari, nella struttura, nonostante non vi fosse un controllo medico veterinario, venivano apposti sigilli contraffatti con due timbri per la bollatura delle carni che riportano sigla e numero di un mattatoio della zona legalmente riconosciuto. Inoltre alcune carcasse di ovini adulti avevano ancora la testa ed il midollo spinale infrangendo cosi' le norme di prevenzione dal contagio della Bse. Parte dei 35 animali abbattuti, pronti per la commercializzazione, sono stati trovati in una macelleria di Terralba di cui e' proprietario il consorte della titolare dell' allevamento in cui si praticava la macellazione clandestina. Oltre agli animali sono stati sequestrati impianti e attrezzature per un valore complessivo di 160 mila euro. Le carni, le viscere e le frattaglie sequestrate, su disposizione dell' Autorita' giudiziaria di Oristano, sono state distrutte dai veterinari dell' Asl. Sono in corso ulteriori indagini per stabilire la provenienza degli animali e per individuare gli acquirenti delle carni. (ANSA).