ECM, ANMVI: LA FNOVI SI DISSOCI

Il Presidente dell’ANMVI, Paolo Bossi scrive alla FNOVI per chiedere che l’ECM venga posto all’ordine del giorno del Comitato Centrale del 20 marzo prossimo e che la FNOVI si dissoci dall’attuale gestione del sistema ECM. “In base a quanto riferito dal Collega Penocchio – scrive Bossi- risulta evidente come il tentativo della veterinaria e dei provider del settore, di richiamare l’attenzione del Ministero della Salute e della Commissione ECM sulle attuali modalità di gestione della formazione continua dei medici veterinari, e sui problemi che ne derivano, sia miseramente fallito”. Per Bossi, la veterinaria è “stanca di sentirsi presa in giro da chi gestisce il sistema ECM e di dover subire continuamente imposizioni e decisioni che non la rispettano” e pertanto chiede alla FNOVI “una presa di posizione chiara e forte, di dissociazione da un sistema ECM che non risponde alle esigenze e alle aspettative della nostra categoria”. E sul resoconto del Commissario ECM per la veterinaria Penocchio, il presidente dell’ANMVI scrive che nelle sue parole c’è “l’amarezza di chi si è sempre prodigato per ricondurre il Sistema a soluzioni rispettose della professionalità di tutti i medici veterinari e dei provider del settore”. Ma nelle parole del Collega Penocchio c’è anche “la consapevolezza che di fronte a logiche burocratiche e coercitive che contraddistinguono il sistema ECM, non vi è alcuna speranza o possibilità di intervento che porti a concrete modifiche dell'impianto organizzativo”.