Le consultazioni sul riordino della normativa sul farmaco veterinario (Dlgs 119/92 e Direttiva CE 74/2003) proseguono fino al 31 marzo. La decisione di allungare i tempi del confronto fra la Regione Lombardia e la Federazione degli Ordini Veterinari lombardi è stata presa in via Pola, il 2 marzo scorso, nell’ambito di un incontro che Alberto Palma, dei Servizi Veterinari Regionali, definisce “proficuo e costruttivo”. “Questa proroga - scrive Palma ad @nmvi Oggi- intende offrire a tutti i colleghi, che non ne avessero avuta la possibilità, di far pervenire alla Regione le proprie costruttive osservazioni. L'incontro di cui sopra ha comunque evidenziato che il punto di incontro è davvero a portata di mano e lo snellimento concreto. Il pieno accordo sulla proposta Lombarda, potrà verosimilmente accelerarne l'iter legislativo”. Il 2 marzo, la Federazione riportava in un documento formale la posizione degli ordini veterinari della Lombardia; molti i passaggi condivisi, in particolare quelli volti a semplificare e sburocratizzare la gestione del farmaco, ma il documento ribadiva contrarietà e perplessità su alcuni punti cruciali della “proposta-Palma”. In particolare, la Federazione esprimeva“ forte preoccupazione per l'abolizione delle scorte del farmaco nelle aziende zootecniche”.
