Martedì 22 ottobre si è riunita per la seconda volta la Commissione istituita in seno al Consiglio Superiore di Sanità sul benessere in allevamento, trasporto e macellazione degli animali da reddito. I componenti, fra i quali il Presidente ANMVI Paolo Bossi, dovranno produrre al Ministro Sirchia, entro il 12 novembre, il loro primo documento. Gli scopi dei lavori di questa Commissione sono esposte nella lettera d’intenti del Ministro Sirchia: “Considerato che a partire dal prossimo autunno la Commissione dell’UE presenterà proposte di revisione dell’attuale legislazione comunitaria in materia, soprattutto per quanto riguarda i trasporti degli animali e considerate le ripercussioni che questi argomenti determinano nel rapporto tra consumatori e sostenibilità dei sistemi di produzione, ritengo determinante per il nostro Paese definire per tempo quali siano gli strumenti ed i pareri scientifici che potranno essere messi a disposizione per assicurare all’Italia un ruolo importante e trainante".Nel merito, osserva il Presidente ANMVI, “si dovrà mantenere un approccio pragmatico al problema, senza tentazioni antropomorfizzanti. Attualmente, tutta la normativa parla di “protezione”, un termine che si dovrebbe sostituire con “garanzia”. Senza visioni paternalistiche, si deve garantire al contempo l’animale e il consumatore finale e lo si deve fare non solo limitandosi ad emanare regolamenti e norme ma anche prevedendo un’assidua verifica della loro applicazione sul campo”.
