“I Veterinari devono chiedere l’istituzionalizzazione della “educazione sanitaria” nelle scuole, ed ottenere un proprio spazio onde contribuire con la loro indiscussa appropriata preparazione, alla formazione dei giovani”. E’ quanto dichiara il Presidente della FNOVI Domenico D’Addario a proposito del “Progetto Scuola” studiato dalla Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari per introdurre nell’ insegnamento scolastico ordinario i temi della prevenzione, alimentazione e tutela della salute. “E’ notorio - prosegue il Presidente D’Addario - che fino a pochi anni addietro, per rendere più consapevoli i consumatori nella scelta degli alimenti, anche al fine di evitare rischi per la salute, si sviluppano campagne promozionali, utilizzando i mazzi tradizionali d’informazione e pubblicità. Oggi, in questo periodo di grande preoccupazione, legato alla BSE, il cittadino chiede, vuole essere compiutamente e correttamente informato, direttamente da coloro che risultano depositari di conoscenze scientifiche e tecniche, relativamente al problema “alimenti”, specie quelli di origine animale.
Il Progetto riprende inoltre il tema del rapporto uomo-animale, già riconosciuto in molte scuole come valido momento educativo e formativo dei giovani, tanto da far riconsiderare il ruolo professionale del medico veterinario. A questo proposito il Presidente ha voluto ricordare e ringraziare il Collega Roberto Marchesini, che da anni collabora con le scuole, per la realizzazione del progetto “Scuola di interazione Uomo Animale” .
