Nuove strumentazioni in dotazione al Dipartimento di Scienze Veterinari di Messina. Le ha inaugurate il rettore Cuzzocrea: "Un punto di riferimento per l'Italia".
Si arricchisce di strutture e servizi il dipartimento di Scienze veterinarie dell'Università di Messina, dove sono stati presentati nuovi spazi e strumentazioni per piccoli e grandi animali. Si tratta della Tac per cavalli e grossi animali, della risonanza magnetica, dell’area della medicina traslazionale e delle nuove sale operatorie che aumentano i servizi dell’ospedale veterinario gestito da Unilav che è aperto a tutti i professionisti ed anche ai privati.
All'inaugurazione, il 3 luglio, erano presenti il rettore Salvatore Cuzzocrea, il direttore del dipartimento di Scienze veterinarie Francesco Abbate, il direttore sanitario dell'ospedale veterinario didattico Giuseppe Catone, il direttore generale Francesco Bonanno e numerosi prorettori e docenti dell'ateneo.
Soddisfatto il rettore Salvatore Cuzzocrea che, presentando strumentazioni e servizi ha sottolineato come il Dipartimento di scienze veterinarie può diventare un punto di riferimento non solo per la Sicilia ma anche per l’Italia, la risonanza magnetica è infatti unica, un’altra è a Zurigo. “Siamo una realtà importante per l’Italia e l’Europa. Ci siamo battuti con determinazione per avere 100 studenti e abbiamo un numero di studenti al primo anno pari a quelli di Milano. Anche l’Anac ci ha detto che siamo stati bravi dandoci dei punteggi altissimi - al vaglio degli ultimi 5 anni degli appalti sia per ristrutturazione e costruzione che per forniture. Tra i primi d’Italia”.
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