• verrà verificato il livello di abilità linguistica di tutti gli studenti iscritti al primo anno di corso (non contestualmente al test di accesso nazionale) e segnalata l'eventuale carenza specifica mediante l'assegnazione di obblighi formativi aggiuntivi (OFA). Tale lacuna dovrà essere colmata nei termini stabiliti dagli Organi accademici (indicativamente il 20/9 dell'anno successivo a quello di immatricolazione), pena la ripetizione dell'anno.
• I laureati in Medicina Veterinaria (nuovo ordinamento) avranno una migliore competenza nella lingua inglese in quanto, in applicazione di precise linee guida dell'Ateneo di Bologna, il livello di difficoltà della prova obbligatoria di conoscenza della lingua inglese passerà dall'attuale livello B1 al più elevato livello B2 (Classificazione UE).
L'informativa diffusa dal Professor Prosperi fa seguito all'attivazione del corso di studio in Medicina Veterinaria," così come progettato a seguito della consultazione avvenuta a mezzo questionario nel mese di ottobre 2007".