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SICUREZZA ALIMENTARE

Insetti: pieno coinvolgimento del MinSal nei decreti

Insetti: pieno coinvolgimento del MinSal nei decreti
Prevedere il pieno coinvolgimento del Ministero della Salute nei decreti in via di emanazione e posizionare i prodotti alimentari contenenti insetti in scaffalature dedicate.

Sono le raccomandazioni espresse dalle Regioni- e accolte dal Ministero dell'Agricoltura- sull'imminente regolamentazione dei prodotti alimentari contenenti quattro tipi di  ingredienti derivati da insetti edibili: farina grillo, larve di alphitobius diaperinus, tenebrio molitor, locusta migratoria). Spetta infatti al Masaf definire con propri decreti le modalità tecniche e applicative della nuova regolamentazione, tesa a rafforzare le informazioni al consumatore dei rischi, prevalentemente allergenici, derivanti dal consumo di questi ingredienti.

"Serve cautela e tutte le garanzie”, afferma Federico Caner (assessore regione Veneto), coordinatore della commissione Agricoltura della Conferenza delle Regioni. "Abbiamo dato l'intesa, ma abbiamo anche chiesto dei chiarimenti su diversi aspetti, in particolare un pronunciamento del Ministero della Salute sui rischi per i consumatori"

Il Capo di Gabinetto del Ministero della salute ha anche espresso la riserva di integrare i provvedimenti con riferimenti alla sicurezza alimentare e al decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 27, nella definizione del quadro sanzionatorio in materia di nuovi alimenti (novel food).

La possibilità di riportare informazioni aggiuntive sulle etichette alimentari è prevista dalla legislazione europea in materia di novel food.  Nello specifico, alle quattro tipologie di insetti- autorizzate al consumo dall'Unione Europea - corrispondono differenti indicazioni, che vanno dal comune potenziale allergenico al divieto di consumo per i minori nel caso delle larve di Alphitobius diaperinus.

I quattro ingredienti (Farina di grillo, larve di Tenebrio molitor, larve di alphitobius diaperinus e locusta migratoria) devono essere espressamente citati in etichetta. Inoltre, accanto all'elenco degli ingredienti, dovrà essere riportato che possono provocare reazioni allergiche nei consumatori con allergie note ai crostacei, ai molluschi e agli acari della polvere. 
Per le larve di Alphitobius diaperinus viene prevista una avvertenza in più per il consumatore: questo ingrediente non deve essere assunto da persone di età inferiore a 18 anni.

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