La Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari (DGSAF) ha trasmesso agli Assessorati Regionali (Servizi Veterinari) il modello aggiornato delle pre-certificazioni dei requisiti di sanità animale per l’export di prodotti di origine animale verso alcuni Paesi extra Unione Europea.
Il nuovo modello aggiunge il requisito per l’Argentina relativo al divieto di utilizzo di colistina e dei suoi sali negli animali, le cui carni sono destinate alla produzione di alimenti a base di carne trattati termicamente e/o prodotti a base di carne stagionata.
"Il divieto di utilizzo è da intendersi per tutta l’azienda"- precisa la Direzione ministeriale- "Salvo che sia possibile garantire, attraverso apposite procedure validate dal veterinario ufficiale, l’esatta identificazione dei singoli animali trattati con il summenzionato principio attivo e quindi l’esclusione di questi dalla filiera dell’export destinata all’Argentina".
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