Alimenti e mangimi, Italia terza nella UE per allerte al RASFF

L’Italia è il terzo Paese dell'Unione Europea per numero di segnalazioni inviate e il nono per notifiche ricevute sui propri prodotti.


L’Italia ha trasmesso attraverso il RASFF un totale di 398 notifiche (11%) ed è il terzo Paese membro per numero di segnalazioni inviate.Per contro, nel 2018, i prodotti italiani oggetto di allerta europea sono stati 156 e l’Italia risulta il nono Paese per numero di notifiche ricevute.

I dati sono contenuti nella Relazione annuale sulle segnalazioni trasmesse al RASFF nel 2018. RASFF è il sistema europeo di allerta rapido per alimenti e mangimi. Esso consente di notificare, in tempo reale, i rischi diretti e indiretti per la salute pubblica connessi ad alimenti, mangimi e materiali a contatto con gli alimenti e quindi di adottare tempestivamente le opportune misure di salvaguardia.

Calo dopo il "picco fipronil"- Nel 2018 le notifiche pervenute attraverso il RASFF sono state in tutto 3.622, meno di quelle registrate nel 2017 (3.759 notifiche) quando si era verificato un picco da record ventennale, fondamentalmente riconducibile all’emergenza fipronil che aveva interessato tutti i Paesi europei.

Respingimenti ai confini e autocontrollo- Il 30% delle allerte europee ha riguardato prodotti distribuiti sul mercato, fra cui prodotti in importazione respinti ai confini e non distribuiti sul mercato europeo. Il  il sistema di allerta è attivato anche a seguito di non conformità rilevate dall’operatore del settore alimentare nell’ambito delle attività di autocontrollo. Nel 2018 tali notifiche sono state il 19% del totale.

Emergenza Listeria M.- Il 2018 si è caratterizzato per la gestione di una emergenza legata ad un’allerta europea proveniente dall'Ungheria, relativa alla presenza di Listeria monocytogenes in vegetali surgelati responsabile di numerosi casi di listeriosi umana in Europa. Nessuno in Italia.

Il Ministero della Salute- L'Italia segue le comunicazioni diramate via RASFF  tramite le Direzioni ministeriali competenti. Il Ministero tiene informati i consumatori attraverso il proprio sito, con raccomandazioni sui comportamenti. Ad esempio, nell'emergenza Listeria Monocytogenes, ha raccomandato  di attenersi alle modalità di preparazione dell’alimento riportate sulla confezione che normalmente, per i congelati/surgelati, prevedono la cottura prima del consumo; non sono stati segnalati focolai di infezione in Italia e i richiami dei prodotti surgelati sono stati effettuati in via precauzionale da parte degli operatori del settore alimentare.

Richiami alimentari- Nel 2018, sulla pagina “richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori alimentari” presente nel sito del Ministero, sono stati pubblicati 209 richiami. La pagina on online ha registrato 1 milione e mezzo di accessi, un dato in forte crescita rispetto ai 75 mila accessi dell'anno precedente.

Relazione annuale 2018
RASFF - Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi