• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31325
NUOVA VALUTAZIONE EFSA

Diossine in alimenti e mangimi: ridotta la dose tollerabile

Diossine in alimenti e mangimi: ridotta la dose tollerabile
Nell'Unione Europea è stato superato il livello di assunzione tollerabile per via alimentare di diossine. Gli alimenti esponenti. Gli effetti osservati.

L' EFSA ha portato a termine la sua prima valutazione completa dei rischi -per la salute umana e animale- legati alla presenza di diossine e PBC  in alimenti e mangimi. L'esame di nuovi dati disponibili ha portato il Gruppo CONTAM  alla definizione di una nuova DST (Dose Settimanale Tollerabile) sette volte più bassa della precedente, fissata nel 2001, anche se è possibile - fanno sapere gli esperti- che la tossicità dei PCB diossina-simili più pericolosi sia stata sovrastimata”.

"La nuova dose di assunzione settimanale tollerabile di diossine e PCB diossina-simili negli alimenti è di  2 picogrammi (un trilionesimo di un grammo) per chilo di peso corporeo”- ha spiegato l'esperto EFSA Ron Hoogenboom, dopo aver rilevato che le esposizioni medie ed elevate erano rispettivamente fino a 5 e 15 volte la nuova DST in adolescenti, adulti e anziani. Il superamento della DTS è stato rilevato anche nei bambini fino a 10 anni di età.

Una DTS più "protettiva"- La valutazione del rischio ha considerato gli effetti osservati nell’uomo, utilizzando dati ottenuti da test su animali come evidenze di sostegno, insieme ai partner nazionali dei Paesi europei. La disponibilità di questi nuovi dati epidemiologici e sperimentali da animali sulla tossicità di queste sostanze è alla base dell'abbassamento della DST, più "protettiva" della precedente. Sull'abbassamento del livello di assunzione tollerabile per via alimentare ha contribuito anche  la disponibilità di tecniche di modellazione più precise in grado di prevedere i livelli di accumulo nell’organismo umano nel corso del tempo”.

Quali alimenti- I principali alimenti che contribuiscono all'esposizione alimentare media per la maggior parte delle fasce d’età nei Paesi europei sono il pesce (in particolare quello grasso), i formaggi e la carne di animali allevati.
L'esposizione alimentare a diossine e PCB (policlorobifenili) diossina-simili (inquinanti ambientali presenti a bassi livelli in alimenti e mangimi) costituisce un problema per la salute. Diossine e PCB diossina-simili sono sostanze chimiche tossiche che permangono nell'ambiente per anni e si accumulano a bassi livelli nella catena alimentare, di solito nei tessuti grassi degli animali. Negli ultimi 30 anni la loro presenza in alimenti e mangimi è diminuita grazie alle azioni intraprese dalle autorità pubbliche e dall'industria.

Quali effetti sulla salute- Gli effetti del superamento della DTS del 2001 sono stati una diminuita qualità dello sperma, effetti nocivi nel sangue,una percentuale inferiore di nascite di sesso maschile rispetto a quelle di sesso femminile, livelli più elevati di ormoni tireostimolanti nei neonati e difetti nello sviluppo dello smalto dentale.

Da rivedere i fattori di equivalenza tossica-  “Per il calcolo della tossicità di sostanze come queste usiamo valori detti 'fattori di equivalenza tossica' (TEF in breve), concordati a livello internazionale. Alla luce dei nuovi dati scientifici, il gruppo di esperti scientifici sarebbe favorevole a una revisione dei TEF sia per le diossine sia per i PCB diossina-simili. Se venisse confermato che tali sostanze sono meno tossiche, i timori per la salute dei consumatori ne uscirebbero ridimensionati”.


Risk for animal and human health related to the presence of dioxins and dioxin‐like PCBs in feed and food