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RELAZIONE ANNUALE

RASFF: i principali rischi e le problematiche sanitarie

RASFF: i principali rischi e le problematiche sanitarie
Contaminanti microbiologici (salmonella in testa), chimici (micotossine soprattutto), ma anche corpi estranei, novel food e OGM non autorizzati.


Le attività RASFF, riepilogate dalla DGISAN (Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione) mettono in luce le principali problematiche sanitarie emerse nel corso dell’anno 2017 e i principali rischi notificati dai Paesi membri. In tutta l'Unione c'è stato un significativo incremento delle notifiche rispetto agli ultimi anni (+ 28%, rispetto al 2016) e l'Italia è ancora il primo Stato Membro per numero di segnalazioni alla Commissione Europea: il 42% delle notifiche RASFF si riferisce a respingimenti al confine.

Paesi di origine dei prodotti - Il Paese che ha ricevuto il maggior numero di notifiche per prodotti non conformi è il Brasile, seguito dalla Turchia e dalla Cina. L’Italia è risultata il sesto Paese per numero di notifiche ricevute; i prodotti di origine italiana risultati irregolari sono stati 178 (105 nel 2016).

Contaminanti microbiologici - Tra i contaminanti microbiologici, un elevato numero di notifiche riguardano il riscontro della salmonella (781 contro le 455, 507, 476, 482 segnalazioni dei quattro precedenti anni). In alcuni casi la salmonella è stata riscontrata insieme ad altri patogeni. Numerose sono risultate essere anche le segnalazioni per istamina e casi di sindrome sgombroide (45) seguite da listeria monocytogenes e norovirus, quest’ultimo in alcuni casi collegato ad episodi di tossinfezione alimentare.

Contaminanti chimici - I contaminanti chimici più frequentemente notificati attraverso il RASFF sono: le micotossine (583) e i residui di fitofarmaci (445), questi ultimi in aumento rispetto alle segnalazioni dell’anno precedente e collegate alla problematica fipronil in uova e ovoprodotti, seguiti da metalli pesanti, additivi e coloranti, migrazioni da materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti e residui di farmaci veterinari.

Altri contaminanti - Le altre irregolarità riguardano l’immissione sul mercato di corpi estranei, Novel Food non autorizzati e di OGM non autorizzati. Numerose risultano le notifiche riguardanti la presenza di sostanze allergeniche non dichiarate in etichetta, complessivamente 165 segnalazioni.

Relazione sul sistema di allerta rapido europeo per alimenti e mangimi, dati 2017