Inchiesta horsegate. Critiche alla Food Standard Agency

L'Irlanda agirà nei confronti "di una compagnia che sappiamo ha deliberatamente apposto etichette false sui prodotti". "Sappiamo chi ha messo false etichette". L'ha detto Simon Coveney, Ministro dell'Agricoltura e dell'Alimentazione irlandese, riferendo oggi alla House of Commons sullo scandalo dell'etichettatura delle carni.
Il Ministro ha difeso l'azione del Governo durante il cosiddetto horse gate, nel corso di una inchiesta promossa dal Camera dei Comuni britannica che sollevava critiche alle autorità irlandesi e britanniche per non avere perseguito i responsabili dello scandalo. Si è pertanto aperto un ciclo di audizioni.

I fatti contestati risalgono al mese di gennaio, quando la Food Safety Authority dell'Irlanda (FSAI) aveva annunciato che della carne equina era stata rinvenuta in alcuni hamburger surgelati. Era emerso, in seguito, che il fenomeno interessava prodotti di Nestlé, Findus, Tesco Birds Eye, Ikea e Burger King. Le vicende si sono svolte durante il semestre di presidenza europea irlandese.

Coveney, in audizione, ha contrattaccato: "Abbiamo agito rapidamente e cautamente dando assoluta priorità ad andare fin in fondo a questa crisi alimentare che molto presto è diventata una crisi di portata Europea". I risultati dopo le indagini sul DNA e sull'etichettatura hanno portato all'individuazione di misure che gli Stati Membri stanno adottando per garantire che non si ripeta lo scandalo delle false etichettature.
E per quanto riguarda i produttori nel mirino delle autorità, Coveney ha aggiunto che il Governo sta acquisendo il parere dei legali su come avviare un procedimento a loro carico. " Sia chiaro- ha detto- che intendo agire, ma non prima di essere certo di vincere. Non per è mancanza di sforzi- ha aggiunto- e se avremo certezze avvieremo le azioni dovute.

Anne McIntosh, Presidente della Commissione d'inchiesta del Parlamento inglese ha parlato di "prove avute da dettaglianti e stabilimenti di lavorazione delle carni nel Regno Unito e in Irlanda, che suggeriscono l'esistenza di una rete compessa e molto organizzata di compagnie commerciali che utilizzano etichette non veritiere nelle carni lavorate e surgelate o nei prodotti a base di carne, in modo da eludere le informazioni specifiche sulle carni, il che è fraudolento e illegale".

Il Rapporto pubblicato oggi sulla contaminazioni di prodotti di carni bovine punta il dito contro la FSA, Food Standard Agency. Non sarebbe sufficientemente chiaro il comportamento dell'agenzia durante la vicenda.

Contamination of Beef Products
Il Rapporto pubblicato oggi