In Abruzzo, un gruppo di lavoro contro le violenze ai veterinari

La Regione Abruzzo incarica la Veterinaria di studiare misure per la sicurezza e anti-violenze. Istituito dal Servizio Veterinario un gruppo di lavoro ad hoc.


Il 13 agosto, l'Assessore alla Sanità regionale Nicoletta Verì ha ricevuto le rappresentanze della Veterinaria regionale annunciando misure per affrontare il problema delle violenze ai danni degli esercenti le professioni sanitarie, sia nel pubblico che nel privato. Per ANMVI Abruzzo ha partecipato il Presidente regionale Marco Della Torre. "La discussione è stata produttiva - commenta Della Torre- e ha evidenziato unità di intenti, gettando le basi per la creazione di un gruppo di lavoro che avrà il compito di analizzare il fenomeno ed elaborare una proposta di indirizzo".

Agli intenti agostani ha dato seguito, il 5 settembre una determina del Servizio di Sanità Veterinaria della Giunta abruzzese, firmata dal responsabile Giuseppe Bucciarelli. Il provvedimento istituisce un gruppo di lavoro "per la predisposizione di un documento di indirizzo per incentivare la sicurezza e ostacolare la violenza nei confronti degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell'esercizio delle loro funzioni".
Il Gruppo sarà coordinato dallo stesso Dirigente del Servizio di Sanità Veterinaria e ne faranno parte di direttori dei Dipartimenti di prevenzione delle Asl della regione, i Presidenti degli Ordini provinciali, un rappresentante di ANMVI e dei sindacati.

Un fondo risarcimenti- Nel corso dell'incontro in Assessorato, il Presidente Della Torre ha formulato alcune proposte, anche prendendo spunto dal Disegno di Legge Grillo che contiene misure d'interesse ma prive di coperture finanziarie. L'iniziativa regionale, è stato pertanto suggerito da ANMVI Abruzzo, potrebbe potrebbe declinare alle specificità del territorio le misure nazionali e individuare le risorse per rifondere i sanitari abruzzesi dei danni materiali subiti (specie se a strutture e attrezzature professionali) in conseguenza di atti violenti, furti e vandalismi.
Il Presidente di ANMVI Abruzzo ha suggerito anche di valutare incentivi e agevolazioni per l'acquisto di dispositivi di videosorveglianza e valutato positivamente l'ipotesi di iniziative gratuite di formazione e sensibilizzazione sulla sicurezza, anche in collaborazione con le forze dell'ordine.

Le proposte discusse in Assessorato saranno ora analizzate dal neo istituito Gruppo tecnico regionale, il cui incarico durerà fino alla predisposizione di un documento da sottoporre alla Giunta, entro un arco temporale non superiore ai dodici mesi.