• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31280
Sistemi di analisi

Allo Zooprofilattico di Portici il primo laboratorio per le diossine

Allo Zooprofilattico di Portici il primo laboratorio per le diossine
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno con sede a Portici ha inaugurato il nuovo laboratorio Diossina.

Molte le personalità istituzionali intervenute oltre ai vertici dell’Ente rappresentati dal dott. Antonio Limone – Commissario Straordinario, l’On. Paolo Russo – Presidente Commissione Agricoltura Camera dei Deputati, il dott. Silvio Borrello – Direttore Generale Igiene e Sicurezza Alimentare del Ministero della Salute, il dott. Luigi Zicarelli - Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università Federico II di Napoli, il dott. Guido Trombetti- Assessore Regionale alla Ricerca e Innovazione, don Luigi Ciotti - Presidente associazione Libera, Rino Cerino - Presidente GIOVET e dott. Paquale Manzo - Commissario Prefettizio del Comune di Portici.
 
Il laboratorio per le analisi delle diossine - spiega Antonio Limone, Commissario dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, - è fornito dei sistemi di analisi più sofisticati, destinato a diventare un riferimento di elevato valore scientifico-tecnico all'avanguardia. Strumento indispensabile, non solo per gestire le emergenze ma per avviare un monitoraggio ordinario delle produzioni a rischio; unico sistema possibile per prevenire gli allarmismi e garantire costantemente la sicurezza alimentare, non solo in Campania ma in tutto il Sud".
 
Note positive per l'Istituto da parte del Direttore  Generale di Igiene e Sicurezza Alimentare del Ministero della Salute, Silvio Borrello: »Per contrastare, negli anni scorsi, le emergenze legate alle contaminazioni ambientali, siamo ricorsi a laboratori nazionali o addirittura esteri per ottenere risultati che non sempre garantivano quella velocità indispensabile per affrontare circostanze critiche. In passato, solo grazie al lavoro dell'IZSM, è stato possibile salvare dalla chiusura tutti i caseifici campani. A maggior ragione, grazie al nuovo laboratorio diossine di Portici, sarà possibile monitorare non solo il Sud Italia ma, visto la posizione geografica strategica degli impianti, anche gran parte di prodotti importati che passano attraverso i vari porti tra cui Napoli, Salerno e Gioia Tauro".
 
L'Assessore Regionale alla Ricerca e Innovazione, Guido Trombetti, ha sottolineato il valore del lavoro svolto negli ultimi anni dall'Istituto Zooprofilattico: "solo grazie all'impegno costante di questo Ente è stato possibile affrontare e risolvere problematiche come la brucellosi e diossina negli alimenti. Essere qui mi ha fatto comprendere la quantità e la qualità del lavoro svolto, questo fa dell'Istituto senz'altro uno dei poli di eccellenza sanitaria vanto della Campania".
 
L'intervento dell'On. Paolo Russo, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, ha invece focalizzato l'attenzione sulla stretta connessione che esiste tra Sanità ed Agricoltura. "Non è possibile creare fatturato attraverso le produzioni alimentari di eccellenza se queste non vengono legittimate da un Ente sanitario. L'Istituto Zooprofilattico ha il difficile compito, sempre svolto egregiamente, di qualificare oggettivamente il valore delle nostre produzioni”.

Cinque anni di lavori e circa due milioni di euro di investimento ottenuti grazie all'impegno della Giunta Regionale della Campania che ha previsto presso l’IZSM di Portici l'allestimento e l'attivazione di un laboratorio regionale per la ricerca di diossine e dei bifenili policlorurati (PCB) negli alimenti e nei mangimi.