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VALLE D’AOSTA

Riconoscimento normativo per l’esperto in medicina comportamentale

Riconoscimento normativo per l’esperto in medicina comportamentale
Le nuove norme sulla tutela degli animali da affezione recepiscono questa figura come definita dalle linee guida della Fnovi.
Tre i cardini del provvedimento regionale (Delibera di Giunta Regionale n. 1731 del 24 agosto 2012): 1. linee-guida alle quali attenersi nella cura degli animali di affezione; 2. requisiti minimi strutturali e gestionali per le attività a fini commerciali di allevamento, centro di vendita, centro di addestramento o pensione per animali di affezione domestici; 3. linee-guida per la gestione delle colonie di gatti.

La delibera riconosce il Medico veterinario «esperto» in medicina comportamentale " come definito dalle Linee guida della Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani".

L'Ordine dei Medici Veterinari della Valle D'Aosta ha espresso "particolare soddisfazione per le proposte integralmente recepite nel documento" , anche per quanto riguarda le norme sulla Pet Therapy, "frutto di un confronto costruttivo con l'Ordine valdostano.

Il recepimento delle proposte elaborate dall'Ordine ha portato ad una valorizzazione del ruolo del Medico veterinario e dell'esperto comportamentalista anche nel settore della Pet therapy. E' infatti prevista l'istituzione di una Commissione regionale per la terapia e l'attività assistite con animali, al cui interno siederà un medico veterinario esperto in comportamento animale e con competenza in pet therapy.

I programmi di TAA (terapia assistita dagli animali), AAA (attività assistita dagli animali) e EAA (educazione assistita dagli animali), dovranno essere predisposti e realizzati da equipe multidisciplinari di lavoro, costituite da figure qualificate in funzione della tipologia progettuale, al cui interno deve essere sempre prevista la figura di un medico veterinario.

pdfIL_TESTO_DELLA_DELIBERA_DI_GIUNTA.pdf354.61 KB