I veterinari della Medicina specialistica ambulatoriale, oggi manifestano di fronte alla sede dell'assessorato regionale della Sanità e del Consiglio.
Le ragioni della protesta- riferisce un comunicato della Regione- si lega al mancato riconoscimento del loro ruolo di pubblico ufficiale. Ciò a causa dalla mancata attivazione del tavolo di trattative per la contrattazione regionale.
Un'interpretazione riduttiva dei loro incarichi, sostengono, li relega «a un'attività di tipo meramente infermieristico limitata al solo prelievo ematico, negando alle aziende sanitarie la possibilità di sfruttare le potenzialità del personale specialistico veterinario anche in casi di emergenza». «Uno spreco di risorse e di denaro pubblico - si legge nel comunicato - per medici assunti con contratti a tempo indeterminato».
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