Approvati gli impegni nazionali del 2019 nei confronti dell'Unione Europea: sicurezza alimentare, sanità animale e farmaci veterinari e sperimentazione animale.
Unanime via libera, in 12° Commissione Igiene e Sanità del Senato, alla relazione programmatica 2019 del Ministero degli Affari Europei. La relazione elenca gli impegni europei dell'Italia per evitare o superare procedure di infrazione da parte della Commissione Europea. Fra queste, figura la procedura d'infrazione per recepimento non corretto della Direttiva 2010/63/ sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici.
Con il parere favorevole del Sottosegretario alla Salute Luca Coletto, la 12° Commissione ha approvato l'impegno, formulato dalla Senatrice Sonia Fregolent (Lega) ad evitare sanzioni, a causa del Dlvo 26/2014 che non ha correttamente attuato la Direttiva in questione.
All'Italia è stata contestata "la non completa conformità" del recepimento nazionale. La 12° Commissione ha impegnato il Governo ad adottare iniziative "per recepire in toto" la Direttiva, così da evitare sanzioni. Ma non solo. I Senatori hanno chiesto di promuovere in Italia la ricerca alternativa e di implementare le misure alternative alla sperimentazione sugli animali, "nel rispetto della normativa europea e in una prospettiva di equilibrio tra le esigenze della ricerca scientifica e quelle della protezione degli animali".
Via libera, infine, senza osservazioni al capitolo programmatico della tutela della salute, che ricomprende l'adeguamento nazionale alle normative europee in tema di sicurezza alimentare; sanità animale e farmaci veterinari.