DDL cascata, De Biasi: sede referente, ma tempi rapidi

Esclusa la sede deliberante: per la Presidente Emilia Grazia De Biasi la sede più appropriata "per lo svolgimento di approfondimenti e riflessioni", è la referente.
L'iter dei disegni di legge Amati e De Poli non potrà dunque evitare il voto in Assemblea. La Senatrice De Biasi ha tuttavia richiamato la 12°Commissione sulla necessità di concludere in tempi rapidi l'esame dei

Sui disegni di legge Amati e De Poli - che propongono una modifica dell'uso in deroga dei medicinali in ambito veterinario- proseguono intanto le audizioni. La prossima settimana sarà audito in Commissione il Presidente dell'ANMVI, Marco Melosi.

Come ha ricordato la senatrice De Biasi, è atteso anche il parere consultivo della Commissione 14 (Politiche Unione Europea), un parere necessario alla luce della riforma europea della legislazione comunitaria dei medicinali veterinari. Con riferimento all'uso in deroga, attualmente si registrano posizioni divergenti fra la Commissione - che ha proposto l'abolizione del sistema a cascata e di sostituirlo con il cosiddetto "ventaglio"- e il Parlamento Europeo che ha invece approvato in plenaria le modifiche apportate della relatrice francese Francoise Grossetete ripristinando il meccanismo della cascata.

Non è ancora ufficiale invece il parere del Consiglio Europeo. Secondo l'osservatorio di Euralia, sulla posizione dell'organo che riunisce i rappresentanti dei Governi degli Stati Membri, non si avranno notizie prima di metà anno. Anche se la presidenza maltese ha inserito il regolamento sui medicinali veterinari nel suo programma semestrale, non si è spinta a dare scadenze nè a fare previsioni su un possibile testo consolidato in Consiglio. Le negoziazioni sono in corso e  si sono svolte anche nel corso di questo mese, senza tuttavia approdare- come ricordato in audizione dalla Direzione Generale della Sanità Animale- ad esiti collimanti con gli obiettivi dei ddl in esame.

DDL 'cascata': accelerare? De Biasi: prima adeguata istruttoria