• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295
CONSIGLIO DI STATO

M57 resta al Casteller, ma ci sono "lacune istruttorie"

M57 resta al Casteller, ma ci sono "lacune istruttorie"
Resta in letargo al Casteller l'orso che la scorsa estate aveva aggredito un carabiniere. Ma per Palazzo Spada la captivazione presenta "lacune istruttorie".


Sulla idoneità del centro Casteller, dove si trova l'orso M57, si è pronunciato ieri il Consiglio di Stato. "Ad una cognizione sommaria -si legge nell'ordinanza di Palazzo Spada- sembrerebbe da approfondire il rispetto delle condizioni normative di tutela e protezione dell’animale". Ciò malgrado, il Consiglio di Stato non ha sospeso i provvedimenti di captivazione permanente disposti dalla Provincia Autonoma di Trento,  come chiedevano Oipa e Enpa. Tuttavia, le ragioni delle due ricorrenti presentano "elementi di fondatezza".

Per ora la vicenda resta in stallo. Se ne riparlerà nell'udienza di merito. In quella sede andranno chiariti alcuni aspetti messi in luce dal Consiglio di Stato. In primo luogo i presupposti concreti della captivazione, decisa "in assenza della necessaria valutazione dell’ISPRA". Una relazione dell’ISPRA agli atti contiene valutazioni sulla pericolosità dell’orso M57, ma sono relative a condotte precedenti l'aggressione ai danni di un carabiniere (non in servizio) che la scorsa estate è stato ferito da M57, sia pure in modo non grave.

Come sono andati i fatti? Un testimone ha riferito che il carabiniere ha tenuto un atteggiamento "prudente e privo di elementi di provocazione", ma agli atti mancano le dichiarazioni del diretto interessato una circostanza che il Consiglio di Stato fa notare. "Lacune istruttorie", scrivono i magistrati sia in relazione alle modalità dell’aggressione, sia per la mancanza del parere dell’ISPRA "in relazione ai presupposti della captivazione nello specifico episodio considerato".

Al centro per la fauna selvatica di Casteller sono detenuti tre orsi ( M49, M57 e Dj3). Su M49 (Papillon) il Consiglio di Stato si è definitivamente pronunciato nei giorni scorsi.