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CIRCO EQUESTRE

Circo Orfei vs Comune di Ciampino, la sentenza del TAR

Circo Orfei vs Comune di Ciampino, la sentenza del TAR
Il Circo aveva chiesto al Sindaco di Ciampino l'autorizzazione a svolgere lo spettacolo con animali, malgrado il regolamento comunale.
A detta del Circo, il  Comune rispondeva con 'silenzio inadempimento' determinando l'iniziativa legale di Lino Orfei per violazione di procedimento amministrativo, con richiesta anche di annullamento -per vizi specifici- del regolamento sulla tutela animale.

L'Amministrazione comunale si è difesa adducendo l'avvenuto rilascio dell'autorizzazione allo svolgimento dell'attività circense, "a seguito di integrazione da parte dell'interessato della documentazione".
Il contenzioso è stato risolto dalla seconda sezione bis del TAR il 20 dicembre, quando erano ormai trascorse le date di svolgimento degli spettacoli, pertanto, il Tribunale ha chiuso la questione dichiarando "improcedibile il gravame per sopravvenuta carenza di interesse".

Dopo la sentenza, il sindaco di Ciampino, Simone Lupi, ha parlato di "conferma della bontà del nostro regolamento". Il Comune ha  anche diffuso un comunicato stampa offrendo la propria versione dei fatti.
Nel comunicato si legge che "in data 16.11.2012 l'ufficio attività produttive Comune di Ciampino ha rilasciato l'autorizzazione all'attività circense; nella stessa data il Comando di Polizia Locale ha disposto un'accurata ispezione, congiunta con il servizio veterinario della Asl, sia per verificare lo stato di salute che di trasporto dei numerosi animali presenti, sia per le autorizzazioni amministrative». Prosegue il comunicato: «Al termine dell'ispezione, che ha avuto esito regolare, i titolari del Circo sono stati convocati presso il Comando, ove sono stati diffidati dall'utilizzare gli animali in rispetto del Regolamento comunale. Gli stessi hanno confermato che non sarebbero stati utilizzati, e che per tale disagio avevano presentato ricorso e richiesta di risarcimento».

«Nei primi tre giorni di spettacolo, pattuglie della Polizia Locale si sono recate presso gli spettacoli, ed hanno verificato il rispetto di tale diffida; in data 06.12.2012, a seguito della distribuzione nel territorio comunale di volantini reclamizzanti lo spettacolo di un Elefante barbiere presso il circo, personale del Comando di Polizia locale si è recato, in abiti civili, ad assistere allo spettacolo, ed ha accertato sia l'utilizzo di diversi animali (elefante, zebre, coccodrilli, serpenti, lama, pony, dromedari, ecc.), anche in condizioni climatiche proibitive, sia l'attività non autorizzata di somministrazione bevande ed alimenti (bar) al suo interno. Nei confronti del Circo il Comando di Polizia Locale ha elevato contravvenzioni per complessivi 2.365 euro, sia per l'utilizzo non consentito degli animali, sia per diverse affissioni abusive, sia per l'attività di somministrazione non autorizzata».

Il Tar – "preso atto di quanto dichiarato e documentato dal difensore dell'Amministrazione comunale nonché del riscontrato svolgimento dell'attività circense da parte dell'interessato (che non ha opposto contestazione al riguardo) a seguito del rilascio della richiesta autorizzazione nel periodo in questione ormai trascorso"- ha disposto la compensazione delle spese di giudizio tra le parti".