Il creditore emette fattura ma riceve in pagamento meno di quanto indicato. Il debitore considera eccessivo e non dovuto il resto dell'importo. In giudizio il primo fa leva sul documento fiscale, ma per il giudice la fattura non costituisce una prova del credito.
Benché non richiesto, il Giudice ha egualmente liquidato il risarcimento per danno biologico ad un' anziana vittima, morsa alla coscia dal cane aggressore. La sentenza del Tribunale di Piacenza fa notizia per avere aggiunto una pretesa risarcitoria che la vittima non aveva avanzato.
Il cliente ha diritto alla "taratura" della parcella da parte dell'Ordine. Ma il professionista non è obbligato a depositare la parcella per la verifica della correttezza dell'onorario. La Cassazione ha respinto il ricorso di un cliente che chiedeva di accertare questo obbligo a carico di un geometra. Il cliente non può imporre al professionista di "tarare" le proprie parcelle.
Il custode del cane di grossa taglia senza museruola che aggredisce un cagnolino piccolo ne risponde penalmente. Responsabile dell'animale non è solo il proprietario. Sentenza della Corte di Cassazione: colpa evidente a prescindere dall'obbligo o meno di portare la museruola. Aggressività "sempre da tenere in conto".
Ancora assurdità negli accertamenti sul reddito per il possesso di cavalli. Questa volta l'Agenzia delle Entrate contesta la proprietà di cavalli venduti ormai da vent'anni. Succede in Piemonte, dove un anziano ex-proprietario si è visto recapitare un accertamento per il possesso di 3 cavalli di cui il Fisco stesso possiede "solo i numeri di libretto".
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