Antibiotico sensibilità, aggiornato il report sulla MIC

E' pubblicato il report aggiornato sulla misurazione della Minima Concentrazione Inibente (MIC). Diponibili i dati delle analisi eseguite su 50 specie batteriche.

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) pubblica il report aggiornato sulle misurazioni della minima concentrazione inibente (MIC), con i dati delle analisi eseguite dall’Istituto fino al 29 agosto di quest'anno, su campioni clinici provenienti dal Triveneto. Il report, con uno storico che parte dal 2 gennaio del 2017, conta un totale di  44.247 MIC, su 50 specie batteriche differenti.

Il report è interattivo interattivo e permette di filtrare i dati selezionando specie, tipo di analisi, germe, Provincia o Regione. I risultati esposti di seguito non vanno intesi come dei suggerimenti terapeutici. La scelta del farmaco più appropriato per la terapia deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario clinico sulla base di una molteplicità di informazioni, non solo basandosi sulla distribuzione delle MIC e sui suoi descrittori.

Addio antibiogramma- L’IZSVe ha introdotto la tecnica della MIC la tecnica della MIC nei protocolli diagnostici eseguiti per la valutazione della sensibilità batterica agli antimicrobici nel 2017. Questo test sostituisce l’esecuzione dell’antibiogramma con il metodo Kirby Bauer per le specie a carattere zootecnico (bovino, ovi-caprino, suino, avicolo e cunicolo).

Il primo report sulla sensibilità batterica agli antimicrobici raccolti nell’ambito dell’attività diagnostica svolta dall’IZSVe era stato pubblicato il 13 febbraio 2018. I dati vengono aggiornati semestralmente.