Mangimi medicati, in arrivo l'adeguamento nazionale

Dopo quella sul farmaco veterinario è pronta anche la bozza di decreto sui mangimi medicati in adeguamento al reg (UE) 2019/4. Consultazioni chiuse.


Nella propria Direttiva programmatica del 2023, il Ministero della Salute include l'adeguamento nazionale alla nuova normativa europea sui mangimi medicati. Si tratta per l'Italia di un aggiornamento rilevante della normativa di settore, a tre decenni di distanza dalla prima. L’applicazione del regolamento (UE) 2019/4 e la razionalizzazione della normativa nazionale nel settore- spiega il Ministero-  porteranno ad un’evoluzione delle procedure autorizzative degli operatori e dei requisiti per la produzione, il commercio e l’utilizzo di mangimi medicati e prodotti intermedi.

Sulla bozza di decreto legislativo, la competente Direzione Generale del Ministero ha avviato una consultazione fra gli stakeholder che si è conclusa il 25 marzo. Il provvedimento tiene conto dei principi legislativi che sono stati dettati dal Parlamento con la Legge di delegazione europea 2021.  Con l'articolo 16 (Mangimi medicati: fabbricazione, all'immissione sul mercato e utilizzo) della Legge di delegazione europea, le autorità competenti sono individuate nel Ministero della salute, regioni e province autonome. E' inoltre compito del Governo ridefinire il sistema sanzionatorio, per la violazione delle disposizioni del regolamento (UE) 2019/4 attraverso la previsione di sanzioni efficaci, dissuasive e proporzionate alla gravità delle relative violazioni.

L'adeguamento al Regolamento europeo dovrà comportare una semplificazione normativa "al fine di eliminare processi e vincoli ormai obsoleti".