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DAL 1 FEBBRAIO 2022

Medicinali veterinari via Internet: più controlli e sanzioni

Medicinali veterinari via Internet: più controlli e sanzioni
Dal 1 febbraio scattano provvedimenti e sanzioni fino a 92mila euro per i siti web che mettono in vendita medicinali veterinari con pratiche commerciali illecite.


L'articolo 29 della Legge Europea 2019-2020 rafforza il controllo sulla vendita di medicinali veterinari per via telematica e rafforza il potere di intervento del Ministero della Salute sulle pratiche commerciali illecite. I nuovi poteri di intervento e sanzionatori, potranno anche basarsi su segnalazioni e i provvedimenti adottati saranno resi pubblici. L'obiettivo è di garantire la sicurezza dei medicinali veterinari venduti al pubblico via Internet.

Attuando la direttiva 2004/28/CE, si modifica il decreto legislativo 6 aprile 2006, n. 193 inserendo nuovi commi all'articolo 92 (Gestione del sistema di farmacovigilanza) per rafforzare il contrasto alla vendita illecita di medicinali veterinari on line.

Accesso bloccato ai siti web illegali-  Il Ministero della salute potrà impedire l'accesso ai siti web che promuovono pratiche illegali. L'accesso verrà impedito agli utenti che si collegano da una connessione in territorio italiano.

Sorveglianza MinSal-Nas- Il Ministero della salute svolge attività di sorveglianza d'intesa con il Comando dei carabinieri per la tutela della salute. La sorveglianza è finalizzata all'identificazione delle violazioni delle norme sulla vendita a distanza dei medicinali veterinari al pubblico via Internet.

Istruttoria- I casi di violazione riscontrati nel corso della sorveglianza e le segnalazioni ricevute vengono esaminati in sede di conferenza di servizi, periodicamente indetta dallo stesso Ministero della Salute.Alla conferenza di servizi partecipano, come amministrazioni interessate, il Ministero dello sviluppo economico e il Comando dei carabinieri per la tutela della salute e, come osservatori, l'Autorita' garante della concorrenza e del mercato e l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni. 

Provvedimenti- Dall'istruttoria della conferenza dei servizi possono derivare provvedimenti "motivati" e adottati "d'urgenza" dal Ministero della salute per far cessare la pratica commerciale illecita consistente nella messa in vendita on line di medicinali veterinari non conformi ai requisiti previsti dal decreto 193/2006.

Pubblicità-
Tutti i provvedimenti disposti dal Ministero della Salute sono eseguiti dai Carabinieri del NAS e vengono pubblicati nella sezione  "Amministrazione trasparente" del sito internet istituzionale del Ministero della salute.

Sanzioni-
In caso di mancata ottemperanza ai provvedimenti disposti dal Ministero della Salute, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 15.493 a euro 92.962.

Poche eccezioni al divieto- In Italia, la vendita on line di medicinali veterinari è vietata. Fanno eccezione solo alcune categorie di prodotti "purchè non sia previsto l'obbligo di prescrizione medico-veterinaria". Il fenomeno è tuttavia diffuso e il Ministero della Salute si dota di poteri di intervento volti a rendere più efficace un divieto che troverà attuazione in tutta Europa, dal 28 gennaio 2022, con il nuovo regolamento europeo 2019/6 sui medicinali veterinari.

Recentemente il Ministero della Salute è intervenuto suulla compravendita illecita on line di farmaci irregolari contro la FIP nel gatto

LEGGE 23 dicembre 2021, n. 238
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2019-2020.