La normativa sulla tracciabilità dei medicinali veterinari "passa dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise".
E' quanto dichiara l'Istituto Zooprofilattico dell'Abruzzo e del Molise in una comunicazione istituzionale diffusa ieri per fare il punto sulla sperimentazione della ricetta elettronica.
L'IZS di Teramo ricorda che, a settembre, il Ministro
Beatrice Lorenzin ha
ufficialmente avviato il progetto di sperimentazione della ricetta informatizzata veterinaria per la digitalizzazione e la tracciabilità dell’intera filiera dei medicinali veterinari. Il sistema - "oltre a velocizzare le procedure, il collegamento con la Banca Dati centrale dei farmaci"- ricorda l'Istituto- garantirà la tracciabilità del farmaco veterinario. Incrociando i dati di vendita con quelli di prescrizione si potrà non solo migliorare l’efficacia delle azioni di farmacosorveglianza, ma anche disporre di un quadro molto più preciso sul consumo di antibiotici, strumento essenziale anche per il contrasto al fenomeno dell’antibioticoresistenza".
Il Sottosegretario con delega alla Veterinaria,
Vito De Filippo, rispondendo in Commissione Affari Sociali ad una interrogazione parlamentare ha
dichiarato: “La sperimentazione della ricetta elettronica è frutto di un lavoro condiviso con gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali di Abruzzo e Molise e di Lombardia ed Emilia-Romagna, le Regioni Abruzzo e Lombardia, le Associazioni di categoria, i veterinari libero-professionisti, gli esperti di mangimifici, grossisti e farmacisti delle Regioni coinvolte. Anche altre Regioni hanno manifestato vivo interesse; il progetto riguarda ad oggi gli animali produttori di alimenti e non il campo degli animali da compagnia: è interoperabile con la Banca dati centrale dei medicinali veterinari e con l’Anagrafe Zootecnica”, ha aggiunto il Sottosegretario riferendosi all’Anagrafe Zootecnica progettata, realizzata e gestita a Teramo dall’IZS dell’Abruzzo e del Molise su incarico dello stesso Ministero della Salute.
Attualmente, sono in campo- sulla base di progetti volontari- le Regioni Piemonte, Lombardia e Abruzzo. Nel corso di un incontro dedicato alle nuove regole europee sui medicinali veterinari, il Ministero della Salute ha
ribadito il carattere volontario delle sperimentazioni in corso e l'applicazione al
solo settore degli animali produttori di alimenti, in particolare suini e bovini.
Il 16 dicembre, a Torino, la Regione Piemonte ha presentato i risultati della sperimentazione avviata nel 2013 con il
Progetto TO-BE che ha portato alla creazione di un sistema di tracciabilità del farmaco veterinario per gli animali produttori di alimenti, la digitalizzazione della ricetta sia per le specialità medicinali sia per i mangimi medicati, le relative applicazioni per sistema mobile ed un sistema di tracciabilità per gli animali d’affezione. Al riguardo una nota della Fnovi
riferisce che la sperimentazione della Regione Piemonte confluirà in quella nazionale avviata dal Ministero con le Regioni Abruzzo e Lombardia,